Ancelotti: “Sfida difficile, ma speciale”
Il Real Madrid si prepara ad affrontare una sfida impegnativa contro l’Atalanta nella sesta giornata della fase a gironi di Champions League. L’allenatore Carlo Ancelotti, in conferenza stampa alla vigilia del match, ha ammesso le difficoltà che la sua squadra dovrà affrontare: “Siamo un po’ preoccupati per dover gestire questa sfida contro una rivale eccellente, l’Atalanta, da preparare a livello strategico”.
Ancelotti ha sottolineato l’importanza del match, che vale tre punti cruciali per la qualificazione: “La partita vale tre punti, ovviamente giocare in Italia da italiano al cento per cento è speciale. Confido che le cose miglioreranno, è stato un anno meraviglioso e domani è la partita più complicata di questo ultimo ciclo del 2024. Serve aggiungere punti per giocarci la qualificazione con le ultime tre giornate”.
Dubbi di formazione e infortuni
Ancelotti ha confermato che Vinicius è in buone condizioni, mentre Rodrygo è ancora in dubbio per la partita: “Vinicius sta bene, vediamo nell’ultimo allenamento anche come sta Rodrygo, sono gli unici due dubbi che abbiamo. Abbiamo avuto infortuni, come quello ad esempio di Camavinga, che ci rendono la rotazione più complessa”.
Il tecnico ha anche parlato di Valverde, che non ama giocare come ala: “Valverde dice che non gli piace giocare come ala, ma a me non importa finché ci aiuta a vincere le partite”.
Mbappé e Bellingham: le chiavi del Real
Ancelotti ha poi sottolineato il ruolo chiave di Mbappé e Bellingham nel gioco del Real Madrid: “E’ cambiata la dinamica di squadra, si creano più spazi davanti e anche Bellingham è tornato a segnare. Lui contribuisce anche sul piano offensivo. Mbappé sta bene, io gli do la fiducia di cui ha bisogno come tutti i nuovi arrivati. Sta di nuovo ingranando, è in forma, è attivo e ha un altro atteggiamento. Speriamo sia una partita chiave per lui e per noi”.
Rispetto per Gasperini e l’Atalanta
Infine, Ancelotti ha espresso il suo rispetto per l’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini: “Gasperini è un amico fin dai tempi della Juventus, un allenatore eccellente che pratica un gioco spettacolare nonostante ogni anno l’Atalanta cambi qualche giocatore. Lui sa adattarsi, la società dietro sta facendo un grandissimo lavoro anche a livello di strutture per competere in Italia e in Europa”.
Un match delicato per il Real
La sfida contro l’Atalanta si presenta come un test importante per il Real Madrid. Ancelotti, pur non nascondendo le difficoltà, sembra fiducioso nelle potenzialità della sua squadra. La partita potrebbe essere decisiva per la qualificazione alla fase successiva della Champions League, e il tecnico italiano punta su Mbappé e Bellingham per fare la differenza. Sarà interessante vedere come il Real Madrid si comporterà contro un avversario così ostico e come si evolverà il confronto tra Ancelotti e Gasperini, due allenatori di grande esperienza e talento.