Un primo tempo di dominio bianconero
La Juventus di Luciano Spalletti parte subito forte allo Zini, mostrando un atteggiamento aggressivo e propositivo. Dopo soli sessanta secondi, Kostic sblocca il risultato su assist di Weah, portando in vantaggio i bianconeri. La squadra di Spalletti dimostra un possesso palla veloce e un pressing alto, mettendo in difficoltà la Cremonese. Al 25′, Locatelli colpisce il palo con un gran tiro dal limite, mentre Openda sfiora il raddoppio poco dopo. La Cremonese fatica a reagire, e la Juventus gestisce il ritmo della partita con sicurezza.
La reazione della Cremonese e il sigillo di Cambiaso
Nella ripresa, la Cremonese alza il baricentro e cerca di mettere pressione alla Juventus. I grigiorossi, spinti dal pubblico, costringono i bianconeri ad abbassarsi. Al 22′, però, la Juventus trova il gol del raddoppio con una transizione perfetta: Openda serve Cambiaso, che con un sinistro preciso supera Audero. La partita sembra chiusa, ma la Cremonese non si arrende.
Finale incandescente e vittoria bianconera
A sette minuti dal novantesimo, Vardy accorcia le distanze, riaprendo la partita. La Cremonese si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma la Juventus tiene botta con ordine e porta a casa la vittoria. Un successo importante per i bianconeri, che segna il debutto vincente di Spalletti e il ritorno del sorriso in casa Juventus.
Un nuovo inizio per la Juventus
La vittoria contro la Cremonese rappresenta un segnale positivo per la Juventus, che sembra aver ritrovato un nuovo spirito sotto la guida di Spalletti. La squadra ha mostrato aggressività, compattezza e propositività, caratteristiche che erano mancate nelle ultime uscite. Tuttavia, è importante sottolineare che si tratta solo di un primo passo, e che la Juventus dovrà lavorare duramente per costruire un’identità solida e duratura.
