
Scalvini a Roma per visita specialistica
Il difensore dell’Atalanta Giorgio Scalvini è a Roma per una visita specialistica dal professor Pierpaolo Mariani, uno dei massimi esperti in ortopedia e traumatologia dello sport. Il consulto medico si è reso necessario dopo la rottura del legamento crociato anteriore sinistro rimediata nel finale del recupero di campionato con la Fiorentina ieri sera a Bergamo.
Scalvini è appena arrivato a Roma, in attesa del consulto clinico-specialistico di domani da parte del noto chirurgo presso la Casa di Cura Villa Stuart. Il giovane difensore, considerato uno dei talenti più promettenti del panorama calcistico italiano, si è infortunato in un’azione innocua nel finale del match contro la Fiorentina. Il suo ginocchio sinistro ha ceduto in seguito a un contrasto con un avversario, costringendolo a lasciare il campo in lacrime.
Stop di sei mesi e addio agli Europei
L’infortunio di Scalvini è un duro colpo per l’Atalanta, che perde uno dei suoi giocatori più importanti. Il difensore, infatti, è stato uno dei protagonisti della stagione nerazzurra, contribuendo in modo determinante al raggiungimento del quarto posto in campionato. La sua assenza si farà sentire, soprattutto in vista dei prossimi impegni in campionato e in Champions League.
L’infortunio, inoltre, costringerà Scalvini a uno stop di non meno di sei mesi. Questo significa che il giovane difensore salterà gli Europei in Germania, in programma dal 14 giugno al 14 luglio 2024. Un’occasione persa per Scalvini, che avrebbe potuto dimostrare il suo valore a livello internazionale. Il giovane difensore, però, dovrà concentrarsi sulla sua riabilitazione, con l’obiettivo di tornare in campo il prima possibile.
Un duro colpo per Scalvini e l’Atalanta
La rottura del legamento crociato anteriore è un infortunio grave, che richiede un lungo periodo di riabilitazione. Scalvini dovrà affrontare un percorso impegnativo, ma con la sua giovane età e la sua determinazione, siamo certi che tornerà più forte di prima. Per l’Atalanta, invece, la perdita di Scalvini è un duro colpo, ma la squadra dovrà fare fronte comune per affrontare le sfide che la attendono. Il campionato è ancora lungo e la Champions League è un obiettivo ambizioso. La società nerazzurra, però, dovrà trovare un sostituto all’altezza di Scalvini, per non perdere il passo in classifica.