Koopmeiners: “La Juve è il club dove volevo andare”
Teun Koopmeiners, nuovo acquisto della Juventus, si è presentato ufficialmente alla stampa, raccontando le sue prime impressioni su Torino e la sua ambizione di vincere con la maglia bianconera. L’olandese, che ha già visitato il Museo del Cinema e presto visiterà il Museo Egizio, si dice pronto a dare il massimo per la squadra e a imparare a conoscere sempre meglio la città.
“Non sono ancora stato al museo del club ma ci andrò presto, in compenso ho visitato il Museo del Cinema e mi è piaciuto molto”, ha raccontato il nuovo acquisto bianconero. “E ora ne voglio vedere tanti altri, a partire dal Museo Egizio: voglio imparare a conoscere sempre di più e sempre meglio questa città.”
D’altra parte però l’olandese è venuto sotto la Mole per un altro motivo: vincere il più possibile. “Sono arrivato in un club che nella sua storia ha vinto tanti trofei, adesso l’importante è procedere per gradi”, spiega durante la conferenza stampa di presentazione allo Stadium. “E andiamo avanti partita per partita, proprio come dice il mister: la cosa più importante, adesso, è conoscerci al meglio tutti quanti, poi le vittorie arriveranno. E io mi sento già in forma, sono pronto.”
La sua vittoria più bella intanto l’ha già conquistata: “Da bambino osservavo le grandi squadre, tra queste c’era ovviamente la Juve”, l’ammirazione di Koopmeiners per la Vecchia Signora. “E già quando sono venuto a giocare qui con l’Atalanta ho assaporato l’atmosfera dello Stadium: c’era solo una squadra dove volevo andare, e quella squadra era proprio la Juve.”
E c’è anche un ex bianconero che lo ha consigliato: “In Nazionale ho parlato tanto con De Ligt, gli ho chiesto del club e della città”, svela l’olandese.
Un percorso non facile
La strada verso Torino, però, non è stata agevole, con “la battaglia dei certificati medici” per non allenarsi più con la Dea durante la scorsa estate. “Ci è voluto un po’ di tempo e nel calcio non tutto è scontato, ma sono sempre stato fiducioso e alla fine sono felice di essere qui”, spiega il classe 1998.
Pure l’addio con il suo vecchio club è stato turbolento: “La cosa più importante è aver vissuto anni bellissimi a Bergamo, abbiamo conquistato un trofeo speciale e sono cresciuto anche come uomo grazie alla città e a tutti gli addetti ai lavori”, il modo di Koopmeiners per mettere definitivamente una pietra sopra al suo passato.
Emozione per la Champions e il PSV
Sabato ci sarà la trasferta di Empoli, poi martedì sarà già tempo di Champions: “Sarà una bella partita, tra l’altro affronteremo il Psv che conosco molto bene”, l’emozione del centrocampista nell’affrontare tanti connazionali olandesi. “E ho anche giocato con tanti ragazzi: conosco le loro tattiche, posso aiutare i miei compagni.”
Un nuovo inizio per Koopmeiners
L’arrivo di Koopmeiners alla Juventus rappresenta un nuovo inizio per il centrocampista olandese. Dopo aver conquistato un trofeo con l’Atalanta e aver maturato esperienza in Serie A, il giocatore si presenta con grande entusiasmo e ambizione, pronto a dare il massimo per la nuova squadra. La sua conoscenza del PSV Eindhoven, avversario della Juventus in Champions League, potrebbe rivelarsi un’arma in più per la squadra bianconera.