I Re del Podcast: I ‘Avengers’ di Tintoria, Muschio Selvaggio e Bsmt a Giffoni

I ‘Re’ del Podcast si Incontrano a Giffoni

Il Giffoni Film Festival ha inaugurato un nuovo capitolo dedicato al mondo dei podcast, con un evento che ha riunito i più importanti nomi del panorama italiano: Tintoria, Passa dal Basement e Muschio Selvaggio. Stefano Rapone, Daniele Tinti, Gianluca Gazzoli, Luis e Martin Sal, si sono ritrovati sullo stesso palco, regalando ai fan un’esperienza indimenticabile.
L’evento, organizzato da MNcomm e Dopcast, ha celebrato l’impatto dei podcast nel panorama mediatico, con un focus particolare sull’edizione del festival dedicata al tema “L’illusione della distanza”.

L’Illusione della Vicinanza: Il Potere dei Podcast

“Effettivamente il podcast dà un’illusione di vicinanza tra chi fa il contenuto e chi lo ascolta”, ha affermato Daniele Tinti, host del podcast comico Tintoria. La sensazione di intimità è uno dei tratti distintivi di questo mezzo di comunicazione, che crea un legame profondo tra il conduttore e il pubblico. “La frase che ci viene detta più spesso è ‘mi sembra di conoscerti’, ed è una sensazione più comune quando si sente un podcast rispetto a un programma tv o ancora meno per un film al cinema”, ha aggiunto Tinti.
Gianluca Gazzoli, conduttore di Bsmt, ha sottolineato l’immedesimazione che si crea tra l’ascoltatore e l’intervistatore: “La sensazione più bella la provi quando l’intervistatore chiede le stesse cose che avresti voluto chiedere tu”.

Il Successo dei Podcast: Un Fenomeno in Crescita

I podcast sono uno dei mezzi di comunicazione in più rapida crescita, soprattutto tra Millennials e Gen-Z. Hanno rivoluzionato il modo di informarsi e sono un mondo in continua evoluzione. Luis Sal, di Muschio Selvaggio, ha sottolineato l’importanza di stare al passo con i tempi: “Bisogna sempre fare attenzione al panorama – afferma Luis Sal di Muschio Selvaggio, fondato nel 2020 -: oggi, per esempio, vedere Gerry Scotti online seduto a un tavolo non è più sconvolgente, mentre lo era 4 anni fa”.
Gianluca Gazzoli ha aggiunto: “Il primo a riconoscere la potenza del podcast è stato il pubblico, poi gli ospiti come spazio spontaneo riconquistato. Quelli che ci sono arrivati dopo gli addetti ai lavori” e sottolinea: “Ancora c’è margine incredibile per fare delle cose pazzesche.”

Consigli per i Futuri Podcasters

“Fare podcast non vuol dire accendere un microfono”, ha affermato Gianluca Gazzoli. A chi vuole iniziare a fare podcast, i ‘re’ del podcast italiano hanno dato un consiglio unanime: “Un buon audio!” Il video può essere anche scadente, ma la qualità dell’audio è fondamentale. Daniele Tinti ha aggiunto scherzando: “Avere qualcosa da dire è difficilissimo, più facile è trovare qualcuno che abbia qualcosa da dire”.
Gianluca Gazzoli ha poi sottolineato l’importanza di non cercare scorciatoie: “Non cercate la scorciatoia delle views, i fenomeni virali del momento”.

Il Sogno di un Podcast con il Papa

Tra le tante confessioni, i conduttori hanno rivelato il loro sogno: una puntata con Papa Bergoglio. Le domande? Per Gazzoli, “se ha mai incontrato Michael Jordan”, per Tintoria “il suo rapporto con le droghe leggere”, mentre Martin Sal non vuole dichiarare le sue domande “sennò me le brucio, per quando verrà a Muschio!”

Il Futuro dei Podcast

L’incontro a Giffoni ha evidenziato il ruolo fondamentale dei podcast nel panorama mediatico contemporaneo. La loro capacità di creare un legame profondo con il pubblico, la loro accessibilità e la loro continua evoluzione li rendono un mezzo di comunicazione sempre più importante. Il futuro dei podcast sembra promettente, con nuove opportunità di crescita e di innovazione.