Un omaggio a Giorgio Ferrara
A un anno dalla scomparsa di Giorgio Ferrara, il Festival dei Due Mondi di Spoleto gli rende omaggio con la mostra “Gli anni Ferrara 2008-2020”, un’esposizione che celebra la sua direzione artistica dal 2008 al 2020. Curata da Piero Maccarinelli, la mostra è ospitata negli spazi di via Saffi 12 e resterà aperta fino a domenica 15 settembre.
L’esposizione, che ha riscosso un grande interesse da parte del pubblico durante la 67/a edizione del Festival, offre un’accurata selezione di costumi, materiale d’archivio e fotografie. Le quattro sale della mostra propongono un’immersione nel mondo creativo di Ferrara e dei suoi collaboratori, offrendo un ritratto completo della sua straordinaria eredità artistica.
Un viaggio nel mondo di Ferrara
La mostra si compone di diverse sezioni dedicate a diversi aspetti del lavoro di Ferrara. Una sala è dedicata alle sue principali regie liriche, con fotografie e costumi di opere come “Gogo No Eiko” e “Le Nozze di Figaro”. Un’altra sala è interamente dedicata a “Le Nozze di Figaro”, con la possibilità di rivedere l’opera circondati dai costumi e dalle parrucche originali, seduti su due troni delle scene originali realizzati da Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo.
La mostra include anche due costumi da “Il Matrimonio Segreto” di Piero Tosi del 2013, gentilmente concessi da Dino Trappetti con il sostegno della Fondazione Carla Fendi.
“Legàmi”: un’interpretazione dei costumi del Festival
Oltre alla mostra dedicata a Ferrara, all’ex-battistero della Manna d’Oro è ancora possibile visitare la mostra “Legàmi”, un progetto del fotografo Luis Alberto Rodriguez e della set designer Afra Zamara per la Fondazione Carla Fendi, main partner del Festival, in collaborazione con Mahler & LeWitt Studios.
I due artisti hanno reinterpretato alcuni tra i 3.800 costumi che illustrano la storia del festival, legandoli, annodandoli e sovrapponendoli per creare nuove combinazioni che ne catturano il fascino e i dettagli.
Un omaggio doveroso
La mostra “Gli anni Ferrara 2008-2020” è un omaggio doveroso a Giorgio Ferrara, un uomo che ha dedicato la sua vita alla cultura e all’arte. La mostra è un’occasione per ricordare il suo lavoro e la sua eredità artistica, ma anche per riflettere sul ruolo del Festival dei Due Mondi di Spoleto come luogo di incontro e di scambio culturale.