Un weekend all’insegna della musica da camera a Cervo
Il suggestivo borgo di Cervo, in provincia di Imperia, si prepara ad ospitare due serate di musica da camera di altissimo livello. Venerdì e sabato prossimi, il Festival di Cervo accoglierà il celebre pianista Enrico Pace, protagonista di due appuntamenti imperdibili per gli amanti della musica classica.
Il recital solistico di Enrico Pace: un viaggio nell’introspezione psicologica
Venerdì sera, nella suggestiva cornice di Piazza dei Corallini, Enrico Pace si esibirà in un recital solistico che promette di essere un vero e proprio viaggio nell’introspezione psicologica. Il programma prevede l’esecuzione di brani di Schoenberg, Schubert, Brahms e Liszt, compositori che hanno saputo esplorare le profondità dell’animo umano attraverso la musica.
“Il filo conduttore della serata sarà l’introspezione psicologica”, spiega Pace. “Ho scelto di aprire con i Sei Piccoli pezzi op. 19 di Schoenberg perché si collocano in una fase in cui il compositore si sta affacciando al serialismo, ma è ancora immerso nelle atmosfere espressionistiche con un gusto aforistico che anticipa l’allievo Webern. A questo stile asciutto si contrappone subito dopo la Sonata op. 78 di Schubert con le sue ‘celestiali lunghezze’. Anche nel Brahms dei Tre Intermezzi op. 117 si avverte un atteggiamento riflessivo e una logica conclusione del percorso è proprio Vallée d’Oberman in cui Liszt si interroga sul destino dell’uomo”.
Concerto con Erica e Federico Piccotti: omaggio a Brahms
Sabato sera, l’Oratorio di Santa Caterina farà da sfondo al concerto che vedrà Enrico Pace esibirsi insieme a Erica Piccotti al violoncello e Federico Piccotti al violino. Il programma sarà interamente dedicato a Johannes Brahms, con l’esecuzione del Trio e della Sonata n.2 per violoncello e pianoforte.
“Abbiamo pensato a due lavori diversi ma nello stesso tempo con qualche collegamento”, spiega Pace. “Il Trio è opera giovanile la cui esuberanza è stata temperata dall’autore nella maturità. La Sonata n.2 per violoncello e pianoforte è invece un lavoro tardo, tuttavia mostra una vitalità che si collega al Trio. A integrazione del programma, apriremo, poi, con due movimenti dalla Sonata FAE per violino e pianoforte: l’Intermezzo composto da Schumann e lo Scherzo scritto da Brahms”.
Incontro con gli studenti: la passione per la musica come vocazione
Nel pomeriggio del 19, Enrico Pace sarà impegnato insieme ai fratelli Piccotti in un incontro con alcuni studenti, nell’ambito di un’iniziativa promossa dal Festival di Cervo in collaborazione con diversi istituti scolastici del territorio. Un’occasione preziosa per avvicinare i giovani al mondo della musica classica e per condividere con loro la passione per quest’arte.
“Ai ragazzi che interverranno diremo che la professione di un musicista non si può scegliere razionalmente. Si è scelti. È qualcosa che viene da dentro. È una carriera che richiede studio continuo, faticoso, ma se si ama la musica regala emozioni immense e ripaga di tutti i sacrifici”, afferma Pace.
Enrico Pace: solista o camerista, l’importante è il rispetto per la musica
Enrico Pace, nonostante la sua intensa attività sia da solista che in formazioni cameristiche, non ha preferenze: “l’importante – ha detto – è lavorare nel rispetto della musica e degli autori. Certo suonando da soli ci si può permettere anche delle libertà maggiori, si può improvvisare, il che in duo o trio non è sempre facile. Ma quando si hanno colleghi con i quali ci si trova bene, ed è il caso dei giovani Piccotti, è davvero un piacere fare musica da camera”.
Un’occasione per celebrare la bellezza della musica e la ricchezza del territorio
Il Festival di Cervo si conferma ancora una volta un evento di grande prestigio, capace di unire la bellezza della musica classica alla ricchezza del territorio ligure. Le due serate con Enrico Pace e i fratelli Piccotti rappresentano un’occasione imperdibile per immergersi nelle emozioni che solo la musica sa regalare e per apprezzare il talento di artisti di fama internazionale.
