Buffon: “Spalletti come Lippi, sa quando essere amico e quando essere comandante”

Spalletti come Lippi: il segreto del successo?

Gigi Buffon, capo delegazione della Nazionale Italiana, ha svelato un’interessante analogia tra il ct attuale Luciano Spalletti e il suo predecessore campione del mondo Marcello Lippi, individuando nella gestione del gruppo il filo conduttore tra i due allenatori.
“Analogie tra Lippi e Spalletti? La gestione del gruppo, c’e’ il momento nel quale è bello essere amico del gruppo ed un momento in cui il gruppo deve capire che c’e’ un comandante. Queste due cose sono necessarie se si vuole andare fino in fondo”, ha dichiarato Buffon a margine della premiazione del concorso “Il migliore gol delle nostre nazionali: fai gol anche tu!” indetto dall’Ambasciata italiana in Germania, in collaborazione con Figc.
“Il mister cerca di trarre il massimo da quello che ha disposizione e – aggiunge Buffon – adopera il bastone ogni tanto e la carotina, sono elementi necessari per aver il massimo dai ragazzi”.

L’Italia guarda alla sfida con la Spagna

Lo sguardo di Buffon si è poi rivolto al prossimo futuro, che vedrà l’Italia opposta alla Spagna nel match-2 a Euro 2024. “Con la Spagna il mister ha fatto intendere il nostro desiderio, è ottenere il massimo con tutti. Con la Spagna si giocherà per ottenere il massimo e fare bella figura”, ha dichiarato l’ex portiere.
“La Spagna dell’epoca mia (quella del 2016, ndr) era a fine ciclo, noi siamo una Nazionale a inizio ciclo, voglio pensare che tra due anni saremo al top ma già adesso possiamo raggiungere dei livelli di performance elevati”.

La parata decisiva di Donnarumma

Infine, Buffon ha elogiato la parata decisiva di Gianluigi Donnarumma nel finale della partita contro l’Albania: “ieri ha fatto una parata molto importante, ha messo in ghiaccio una vittoria che se fosse sfumata sarebbe stato un peccato”.

L’eredità di Lippi e la crescita della Nazionale

Le parole di Buffon evidenziano la continuità nella gestione del gruppo tra Lippi e Spalletti, un aspetto fondamentale per il successo di una squadra. La sua analisi sottolinea anche la crescita della Nazionale Italiana sotto la guida di Spalletti, che sta già mostrando un’identità precisa e un livello di performance elevato. L’obiettivo è chiaro: raggiungere il top in vista di Euro 2024.