Un’energia immutata
Guidare una vettura di Formula 1 in modo competitivo a metà dei suoi 40 anni è un’impresa straordinaria, ma per Alonso non è un problema. “Non ci penso molto”, ha detto. “I media mi ricordano di tanto in tanto alcune statistiche e alcuni numeri, ma per me è come se avessi 25 o 30 anni e continuo a correre in F1”.
Alonso si sente ancora motivato e in forma. “Sono motivato, fresco, in forma per guidare e fare lo stesso allenamento che faccio da 20 anni ormai, perché è più o meno la stessa routine”, ha spiegato. “Non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione e di vedere cosa possiamo fare con l’Aston Martin.”
Un futuro incerto
La sfida per Alonso è ardua. Non solo deve confrontarsi con piloti più giovani e con un’esperienza di guida diversa, ma deve anche adattarsi alle nuove regole che entreranno in vigore nel 2026. La sua esperienza e la sua tenacia saranno sicuramente un’arma preziosa, ma il successo dipenderà anche dalla capacità di Newey di progettare una vettura competitiva. Il futuro di Alonso in Formula 1 è incerto, ma la sua determinazione e la sua passione per il motorsport lasciano intravedere la possibilità di un epilogo degno di un campione.