Cinquant’anni di cultura e apertura
Il Premio Mondello ha celebrato il suo cinquantesimo anniversario con una cerimonia di premiazione che ha ripercorso la storia di questo importante riconoscimento letterario. Il presidente della rassegna e della giuria, Gianni Puglisi, ha sottolineato come il premio sia stato in grado di “fissare in anticipo punti fondamentali della storia della cultura e della letteratura” e di “rivolgere la sua attenzione alla fascia giovanile di autori e lettori”.
Puglisi ha ricordato le origini del premio, nato per iniziativa di Francesco Lentini, e ha descritto l’evoluzione della sua linea culturale. Il ‘Mondello’ ha saputo distinguersi per la sua capacità di individuare e premiare non solo grandi autori italiani, come Alberto Moravia, Italo Calvino, Alberto Arbasino, Dacia Maraini e Andrea Camilleri, ma anche nomi di spicco della letteratura internazionale, tra cui Günther Grass, José Saramago, Octavio Paz, Milan Kundera, Christa Wolf, Kurt Vonnegut, David Grossman, Don Delillo e Herta Müller. Molti di questi autori hanno poi ottenuto il premio Nobel per la letteratura.
Il presidente Puglisi ha sottolineato come il ‘Mondello’ si sia sempre distinto per la sua “distanza dalle cadute rissose” e per il suo “prestigio”, che è cresciuto grazie alla collaborazione con il Salone del libro di Torino e con l’Istituto dell’Enciclopedia Treccani.
Il respiro storico e la creatività internazionale
I vincitori delle varie sezioni del premio hanno evidenziato due punti chiave: il “respiro storico” che unisce i romanzi della sezione Opera italiana e lo “sforzo di produrre opere incentrate su trame narrative logiche e coerenti e su una creatività riconoscibile anche all’estero”.
Il ‘Mondello’ continua a puntare il suo sguardo verso l’internazionalità, cercando di promuovere la creatività italiana nel mondo. La rassegna ha dimostrato di essere un punto di riferimento per la cultura italiana e internazionale, contribuendo a definire la storia della letteratura e a promuovere la crescita di nuovi talenti.
Un’eredità di valore
Il Premio Mondello rappresenta un’eredità di valore per la cultura italiana. La sua capacità di individuare e premiare autori di talento, la sua apertura verso l’internazionalità e la sua attenzione ai giovani sono elementi che lo rendono un punto di riferimento per la letteratura contemporanea. Il ‘Mondello’ continua a svolgere un ruolo importante nella promozione della cultura e nella valorizzazione della creatività, contribuendo a definire il panorama letterario italiano e internazionale.