La proposta israeliana

Israele ha presentato ai mediatori di Egitto, Qatar e Stati Uniti una proposta scritta e aggiornata per il rilascio degli ostaggi. Lo ha riferito il giornalista Barak Ravid di Axios, secondo cui la proposta mostra più flessibilità sul “numero degli ostaggi vivi” che saranno rilasciati e anche “la volontà di discutere la richiesta di Hamas di una calma sostenibile a Gaza”.

La posizione di Hamas

Secondo la stessa fonte, il Qatar incontrerà Hamas a Doha per discutere la proposta israeliana. Non è chiaro se Hamas accetterà la proposta, ma la sua disponibilità a negoziare è un segno positivo. Hamas ha chiesto un cessate il fuoco sostenibile a Gaza, ma ha anche chiesto il rilascio di tutti i prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane.

Le sfide per un accordo

La strada verso un accordo è ancora lunga e tortuosa. Ci sono ancora molti ostacoli da superare, tra cui la questione dei prigionieri palestinesi, la sicurezza di Israele e la ricostruzione di Gaza. Tuttavia, la nuova proposta israeliana è un passo positivo verso la fine della crisi.

Un passo avanti, ma non la soluzione

La nuova proposta israeliana rappresenta un passo avanti nel processo di negoziazione, ma non è ancora la soluzione definitiva. La questione del rilascio degli ostaggi è complessa e delicata, e ci sono ancora molti punti da chiarire. Tuttavia, la disponibilità di Israele a negoziare e la possibile apertura di Hamas al dialogo sono segnali positivi per il futuro.

Di atlante

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