Il Natale si avvicina, ma quest’anno le famiglie italiane dovranno fare i conti con un “caro feste” che tocca direttamente i simboli della tradizione. Un’indagine condotta dal Centro di formazione e ricerca sui consumi (C.r.c.) ha rivelato un’impennata dei prezzi per i dolci tipici e le decorazioni natalizie, mettendo a confronto i listini attuali con quelli del 2021. I dati sono allarmanti: per un panettone o un pandoro industriale si spende in media il 42% in più rispetto a quattro anni fa. Ma è per gli amanti del cioccolato che la stangata si fa più sentire, con rincari che raggiungono la cifra record del +89%.

L’impatto delle materie prime sui prezzi

Secondo Furio Truzzi, presidente del comitato scientifico del C.r.c., la causa principale di questi aumenti è da ricercare nell’esplosione dei costi delle materie prime. Fattori come i cambiamenti climatici, la guerra in Ucraina e le tensioni geopolitiche internazionali hanno fatto schizzare alle stelle le quotazioni di ingredienti fondamentali come farina, zucchero, burro e, soprattutto, cacao. Quest’ultimo, in particolare, ha subito forti oscillazioni a causa di raccolti scarsi in Africa occidentale e della speculazione sui mercati finanziari globali. Di conseguenza, non solo panettoni e pandori farciti, ma anche i torroni al cioccolato hanno visto i loro prezzi aumentare notevolmente, con un rincaro medio del +56,5% in quattro anni.

Un’analisi dettagliata dei rincari

L’indagine del C.r.c. ha analizzato i prezzi praticati dalle principali catene della grande distribuzione in Italia, evidenziando come un panettone o pandoro classico industriale, che nel 2021 si poteva acquistare a circa 4,50 euro, oggi superi facilmente i 6 euro. I prezzi possono variare notevolmente, partendo da circa 5,5 euro per i prodotti a marchio del distributore fino a raggiungere i 17 euro per quelli di fascia più alta.

Ecco una sintesi degli aumenti registrati dal 2021 ad oggi:

  • Panettone e Pandoro classici: +42%
  • Dolci natalizi a base di cioccolato: +89% (con picchi superiori al 100%)
  • Torroni classici: +20,4%
  • Torroni al cioccolato: +56,5%

Anche un altro studio, l’Osservatorio Panettone di Maiora Solutions, conferma il trend di crescita, rilevando come dal 2021 il prezzo medio dei panettoni industriali sia aumentato del 55%, passando da 5,53 euro a 8,58 euro al chilo. Per i panettoni artigianali, l’aumento è stato del 21,4%, con un prezzo medio che oggi sfiora i 45 euro al chilo.

Non solo dolci: aumentano anche le decorazioni

La corsa ai rincari non si ferma al cenone. L’indagine del C.r.c. ha preso in esame anche i costi per addobbare la casa, analizzando i listini di alberi di Natale, palline, luci a LED e altre decorazioni vendute da catene specializzate. Il risultato è un aumento medio del +30,7% rispetto al 2021. Questo significa che anche ricreare l’atmosfera natalizia in casa richiederà un budget significativamente più alto rispetto agli anni passati.

La domanda “inelastica” che favorisce gli aumenti

Un altro fattore che, secondo Truzzi, incide sui rincari è la natura stessa di questi prodotti. Panettoni e pandori sono considerati irrinunciabili sulle tavole degli italiani durante le feste. Questa “domanda poco elastica”, come la definiscono gli economisti, spinge i produttori a ritoccare i listini verso l’alto di anno in anno, sicuri che i consumatori continueranno ad acquistarli. A conferma di ciò, lo scorso anno in Italia sono state prodotte circa 90.000 tonnellate di questi dolci, per un valore di mercato che sfiora i 600 milioni di euro. Nonostante i prezzi, infatti, il consumo di dolci in Italia continua a crescere, registrando un +2,3% negli ultimi dodici mesi.

Di atlante

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