Marzo astronomico: eclissi, congiunzioni planetarie e l’arrivo della primavera

Eclissi di Luna e Sole: uno spettacolo a metà per l’Italia

Marzo sarà un mese di grande interesse per gli appassionati di astronomia, con due eclissi a dominare la scena celeste. Il 14 marzo si verificherà un’eclissi totale di Luna, purtroppo non visibile nella sua interezza dall’Italia. Dal nostro Paese sarà possibile osservare solo la fase iniziale di penombra, poiché l’ingresso nell’ombra vera e propria inizierà poco dopo le 06:00 del mattino, quando la Luna sarà ormai prossima al tramonto. Lo spettacolo sarà invece completo per gli osservatori in Europa e Africa occidentale, nonché in Nord e Sud America.
Il 29 marzo sarà invece il Sole a essere protagonista, con un’eclissi parziale visibile in parte dall’Italia intorno alle 10:30. Le regioni più fortunate saranno quelle del Nord, dove si potrà osservare una copertura del disco solare di circa il 15%. Basilicata, Calabria, Sicilia e parte della Puglia saranno escluse da questo evento.

Equinozio di primavera e movimenti planetari

Il 20 marzo segnerà ufficialmente l’inizio della primavera con l’equinozio. Questo evento astronomico rappresenta il momento in cui il giorno e la notte hanno approssimativamente la stessa durata, segnando il passaggio dall’inverno alla stagione primaverile.
Per quanto riguarda i pianeti, Giove e Venere stanno per concludere il loro lungo periodo di osservabilità serale. Mercurio raggiungerà il suo punto di massima visibilità l’8 marzo, per poi scomparire rapidamente dal cielo serale. Marte sarà l’ultimo a tramontare, rimanendo visibile più a lungo. Saturno, invece, diventerà invisibile a causa della sua congiunzione con il Sole. Di conseguenza, sarà impossibile assistere al raro evento del 23 marzo, che si verifica solo ogni 15 anni, quando i suoi anelli si posizioneranno perfettamente di taglio rispetto alla Terra, scomparendo alla vista.

Congiunzioni planetarie e costellazioni

Gli appassionati potranno ammirare una interessante congiunzione tra Mercurio e Venere il 9 marzo, quando i due pianeti si incontreranno al crepuscolo sull’orizzonte occidentale nella costellazione dei Pesci. Le costellazioni invernali domineranno ancora il cielo, ma appariranno più spostate verso Sud-Ovest rispetto a febbraio. Nelle prime ore della notte, nel cielo orientale, faranno la loro comparsa le grandi costellazioni del Leone e della Vergine. Sarà sempre inconfondibile Orione, con le tre stelle allineate della cintura Alnitak, Alnilam e Mintaka.

La Maratona di Messier

Gli ultimi giorni di marzo offriranno l’opportunità di cimentarsi nella cosiddetta Maratona di Messier. Gli astrofili tenteranno di osservare tutti i 110 oggetti del catalogo di Messier, che include galassie, nebulose e ammassi stellari, in una sola notte. Questa sfida rappresenta un’occasione unica per mettere alla prova le proprie capacità osservative e per ammirare alcuni degli oggetti celesti più affascinanti.

Un cielo di marzo ricco di sorprese

Il mese di marzo si preannuncia come un periodo di grande interesse per gli appassionati di astronomia, con eventi celesti per tutti i gusti. Dalle eclissi alle congiunzioni planetarie, passando per l’equinozio di primavera e la Maratona di Messier, il cielo di marzo offrirà numerose occasioni per ammirare la bellezza e la complessità dell’universo che ci circonda. Sarà importante tenere d’occhio le condizioni meteorologiche e scegliere un luogo di osservazione con un cielo buio per godere appieno di questi spettacoli celesti.