Un Tesoro Letterario per Casa Carducci
Il Comune di Bologna, con il supporto della Regione Emilia-Romagna, ha arricchito il patrimonio della biblioteca di Casa Carducci con l’acquisizione di 256 documenti del carteggio privato di Giosuè Carducci, il celebre poeta premio Nobel. La corrispondenza, che si estende dal 1889 al 1907, è stata acquistata per 45mila euro e comprende lettere scritte da Carducci alla contessa Silvia Baroni Semitecolo, moglie del conte faentino Giuseppe Pasolini Zanelli.L’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, ha definito l’acquisizione come un passo importante per l’arricchimento del patrimonio archivistico dell’Emilia-Romagna, sottolineando che la digitalizzazione dei materiali permetterà a tutti, non solo agli studiosi, di accedere a questo patrimonio culturale di grande valore.
Un’Amicizia Profonda e una Donna di Grande Cultura
Il carteggio, composto da 181 lettere di Carducci e 75 risposte della contessa Pasolini, getta luce su un legame profondo tra i due. La contessa, donna di grande cultura, era un’ottima pianista e compositrice, autrice di musiche per alcune liriche carducciane, parlava correntemente quattro lingue e vantava amicizie importanti, tra cui quella con la Regina Margherita di Savoia.L’acquisizione del carteggio ha lo scopo di preservare l’integrità del nucleo documentario, evitando che finisse sul mercato antiquario e subisse una dispersione. I documenti autografi del poeta saranno conservati e valorizzati nella collezione della biblioteca di Casa Carducci.
L’Umanità di Carducci nelle Lettere
La corrispondenza rivela la profonda umanità di Carducci nel periodo finale della sua vita, segnato dal declino fisico dovuto alla malattia. In una lettera, il poeta scriveva: “Questa maledizione di dover dettare, o non poter scrivere se non lentamente col lapis, mi dispera e toglie energia alle mie lettere”.Il legame con la contessa si rafforza nel corso degli anni, con Carducci che si confida con la “fata bianca”, come la chiamava, sui suoi stati d’animo altalenanti, trovando conforto in una donna provata da numerosi dolori, tra cui la perdita dei tre figli in giovane età, ma non arrendevole.
Un’Eredità Culturale Preziosa
L’acquisizione del carteggio di Carducci rappresenta un’eredità culturale preziosa per l’Emilia-Romagna. La corrispondenza privata offre uno spaccato intimo e autentico della vita del poeta, arricchendo la conoscenza del suo carattere e delle sue relazioni personali. La digitalizzazione dei documenti permetterà di rendere questo patrimonio accessibile a un pubblico più ampio, promuovendo la ricerca e la diffusione della cultura letteraria.