Tragedia in mare a Ladispoli: donna annegata, un’altra in ospedale
Una tragedia si è consumata oggi pomeriggio sulle spiagge della Riserva Naturale di Torre Flavia a Ladispoli, in provincia di Roma. Una donna di 62 anni è morta annegata in mare, mentre un’altra donna di 52 anni è stata trasportata in ospedale in stato di shock.
Secondo quanto ricostruito, le due donne sono state travolte dalle onde del mare e sbattute contro gli scogli. A soccorrerle sono stati tre agenti della polizia locale della città metropolitana, che stavano effettuando un pattugliamento sulle spiagge. Purtroppo, per la 62enne non c’è stato nulla da fare: è stata ritrovata senza vita incastrata negli scogli. La 52enne, invece, è stata trasportata in ospedale dal 118.
Sono in corso gli accertamenti del caso da parte della magistratura, che dovrà appurare l’esatta dinamica dell’incidente. Le autorità stanno indagando per capire se le due donne fossero in difficoltà in acqua o se siano state colte di sorpresa da un’onda anomala.
La Riserva Naturale di Torre Flavia
La Riserva Naturale di Torre Flavia è un’area protetta che si estende per circa 100 ettari lungo la costa laziale. La riserva è caratterizzata da una ricca biodiversità, con dune sabbiose, macchia mediterranea e una spiaggia incontaminata. La Torre Flavia, da cui la riserva prende il nome, è una struttura di epoca romana che si erge sul mare, a guardia della costa.
La riserva è una meta molto apprezzata dai turisti e dagli amanti della natura, che possono godere di passeggiate lungo la spiaggia, escursioni nella macchia mediterranea e birdwatching. Purtroppo, la riserva è anche soggetta a forti correnti marine, che possono essere pericolose per i bagnanti.
Un monito sulla sicurezza in mare
La tragedia di Ladispoli è un monito sulla necessità di prestare attenzione alla sicurezza in mare. Il mare è un elemento imprevedibile, che può cambiare rapidamente. È importante conoscere le correnti marine, le condizioni meteorologiche e le bandiere di segnalazione. È importante anche evitare di nuotare in acque non sorvegliate e di non allontanarsi troppo dalla riva. In caso di difficoltà, è fondamentale chiedere aiuto immediatamente.