Un documentario per ricordare la strage di Piazza della Loggia
Un gruppo di studenti del corso di laurea in Discipline delle arti, dei media e dello spettacolo (Dams) dell’università Cattolica del Sacro Cuore ha realizzato un documentario che ricostruisce la storia della strage di piazza della Loggia a Brescia, un evento che ha segnato profondamente la città e l’Italia intera. Il film, intitolato ‘1974. La strage di Brescia’, sarà presentato venerdì 30 agosto alle 18 all’hotel Excelsior di Venezia, nell’ambito dell’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Il documentario, della durata di novantaquattro minuti, si propone di raccontare la strage a partire dal contesto storico del miracolo economico degli anni ’60, fino ad arrivare alla sentenza del 2015 che ha chiuso l’iter giudiziario legato all’attacco terroristico. Attraverso testimonianze di valore, come quelle di Manlio Milani, che perse la moglie Livia Bottardi nella strage, e Alfredo Bazoli, rimasto orfano di Giulietta Banzi Bazoli, il film ricostruisce la tragedia e il suo impatto sulla coscienza cittadina.
Analisi e riflessioni sull’impatto della strage
Il documentario non si limita a ricostruire la strage, ma si spinge ad analizzare il suo impatto sul contesto politico-sociale internazionale, con interventi di esperti come Marco Fenaroli, Mario Capponi, Diletta Colosio, Paolo Corsini, Mario Labolani e del politologo Vittorio Emanuele Parsi. Il film esplora anche la riflessione sull’impatto della strage sulla coscienza cittadina, con interventi della sindaca di Brescia, Laura Castelletti, del regista Silvano Agosti e della direttrice del Giornale di Brescia, Nunzia Vallini.
Il lungo iter giudiziario, che ha visto la condanna di alcuni responsabili dell’attentato, è raccontato dall’avvocato Piergiorgio Vittorini, che ha seguito il processo fin dall’inizio.
Un’indagine profonda e toccante
Diretto da Carlo Porteri, che ha anche curato la sceneggiatura assieme a Marco Danesi e Lorenzo Tonni, e con l’aiuto regia di Marina Di Maggio, il documentario rappresenta un’indagine profonda e toccante sul periodo dello stragismo italiano. Per realizzarlo, gli studenti hanno avuto il supporto dei docenti del loro corso, tra cui Massimo Locatelli, Marco Meazzini e Fabio Piozzi. La produzione è stata realizzata da Another coffee stories.
Il documentario ‘1974. La strage di Brescia’ è un’opera importante che contribuisce a tenere viva la memoria di una tragedia che ha segnato la storia italiana e che invita a riflettere sulle cause e sulle conseguenze del terrorismo. Il film è un esempio di come la cultura e l’arte possano essere strumenti di memoria e di riflessione, e un invito a non dimenticare le vittime di questa strage e di tutte le altre che hanno funestato il nostro paese.
La memoria e la giustizia
Questo documentario è un prezioso contributo alla memoria collettiva e alla ricerca della verità. La strage di Piazza della Loggia è stata una ferita profonda per Brescia e per l’Italia, e il fatto che gli studenti abbiano dedicato il loro lavoro a questo tema dimostra l’importanza di non dimenticare il passato e di continuare a cercare giustizia per le vittime. Il documentario, con la sua analisi approfondita e le testimonianze toccanti, rappresenta un potente strumento per educare le nuove generazioni e per mantenere viva la memoria di questa tragedia.