Le accuse di comportamenti inappropriati
Un’ondata di critiche si è abbattuta su Francis Ford Coppola, il leggendario regista americano, a seguito della diffusione di due brevi clip che lo ritraggono mentre bacia alcune giovani comparse a seno nudo o minimamente vestite sul set del suo ultimo film, Megalopolis. I video, ottenuti da un membro della troupe, sono stati pubblicati da Variety, confermando le indiscrezioni uscite sul Guardian alla vigilia del debutto del kolossal a Cannes.
Le clip incriminate, in cui recita l’attrice Nathalie Emmanuel, sono state girate il 14 febbraio 2023 al Tabernacle, una sala di concerti di Atlanta, durante una scena che evocava lo Studio 54. La descrizione delle riprese afferma che le attrici avevano ricevuto il nulla osta a girare in topless o “seminude”.
Secondo le fonti, Coppola, alla regia, è entrato più volte in scena baciando e abbracciando alcune delle ragazze, a volte inavvertitamente rovinando il lavoro appena svolto. Dopo una serie di ‘take’, il regista ha preso un microfono per annunciare: “Scusate se mi sono avvicinato per baciarvi. Sappiate che l’ho fatto esclusivamente per il mio piacere”.
Le reazioni e le scuse
Le accuse di comportamenti inappropriati hanno suscitato un’ondata di critiche, con molte persone che hanno espresso la loro indignazione per l’atteggiamento di Coppola. Alcune fonti hanno dichiarato che il comportamento del regista era “insolito” e “inappropriato”, sottolineando che non avevano mai visto un regista comportarsi in modo simile sul set.
I portavoce del regista hanno diffuso due comunicati di individui legati alla produzione. Uno di questi, Darren Demetre, ha ammesso che “nei due giorni in cui fu girata la scena di un film in un locale notturno che evocava lo Studio 54, Francis si era aggirato sul set abbracciando e baciando sulla guancia il cast e le comparse. Era il suo modo di ispirare e creare l’atmosfera di un club”. Demetre ha aggiunto di non essere al corrente se qualcuno si fosse lamentato.
L’impatto sull’uscita del film
Lo scandalo ha gettato un’ombra sul film e sul suo imminente debutto a Cannes. Megalopolis, un film di fantascienza ambientato in una futuribile New York distopica ispirata all’antica Roma, è stato finanziato interamente da Coppola (per un costo di 120 milioni di dollari), il che ha sollevato ulteriori dubbi sulla gestione della produzione e sulla sicurezza delle comparse.
Il film è stato acquistato da Lionsgate e dovrebbe uscire nelle sale Usa il 27 settembre. Coppola pagherà anche i costi della promozione. L’8 dicembre il regista dovrebbe ricevere un premio del Kennedy Center, uno dei maggiori riconoscimenti Usa per le arti.
Un’ombra sul genio
Lo scandalo che ha coinvolto Francis Ford Coppola è un triste esempio di come il potere e la fama possano influenzare il comportamento di una persona. La sua reputazione di grande regista è stata macchiata da queste accuse, che hanno sollevato dubbi sulla sua professionalità e sul suo rispetto per le persone con cui lavora. È importante ricordare che il talento artistico non esime nessuno dall’osservare le regole di base del rispetto e del decoro, soprattutto in un ambiente di lavoro. La vicenda solleva anche interrogativi sulla cultura del set cinematografico e sulla necessità di garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutti i partecipanti, indipendentemente dal loro ruolo.