Torino – È il francese Desirè Douè il vincitore del Golden Boy 2025. Nella scintillante serata di gala ospitata dal Museo dell’Automobile di Torino, il giovane e talentuoso attaccante del Paris Saint-Germain è stato incoronato come miglior calciatore Under 21 militante in un campionato europeo. Un riconoscimento prestigioso, istituito dal quotidiano sportivo Tuttosport nel 2003, che lancia ufficialmente il classe 2005 nell’olimpo dei grandi del calcio. Visibilmente emozionato, Douè ha ritirato il premio dedicandolo alle persone più importanti della sua vita.

“Sono onorato e contento, questo premio rappresenta molto per me: lo dedico a mio papà, a mia mamma e a tutta la mia famiglia perché mi hanno sempre sostenuto”, ha dichiarato dal palco il giovane campione, sottolineando il ruolo fondamentale dei suoi affetti nel suo percorso di crescita umana e professionale. Parole che rivelano un ragazzo maturo, con i piedi ben saldi a terra nonostante una stagione a dir poco trionfale.

Una stagione da incorniciare e il trionfo in Champions League

L’ascesa di Desirè Douè è stata a dir poco fulminea. Arrivato al Paris Saint-Germain dal Rennes nell’estate del 2024 per una cifra importante, circa 50 milioni di euro, si è subito imposto come una pedina fondamentale nello scacchiere tattico di Luis Enrique. La sua stagione 2024-2025 è stata un susseguirsi di successi: campionato, Coppa di Francia, Supercoppa francese e, soprattutto, la prima storica Champions League per il club parigino.

Proprio nella finale di Champions League contro l’Inter, vinta con un perentorio 5-0, Douè ha offerto una prestazione magistrale, segnando una doppietta, fornendo un assist e venendo nominato uomo partita. Una performance che ha lasciato il segno e che ha contribuito in modo decisivo alla sua elezione come Golden Boy, superando altri talenti purissimi come Pau Cubarsí del Barcellona e Dean Huijsen del Real Madrid.

“Sapevo che il Psg è una delle squadre più grandi del mondo, ora che ci sono lo posso confermare”, ha aggiunto Douè, esprimendo la sua gratitudine verso il club. “Ringrazio tutti quelli che lavorano nel club, anche dietro le quinte”.

L’erede di una tradizione di campioni

Con questo trionfo, Desirè Douè diventa il quarto calciatore francese a vincere il Golden Boy, iscrivendo il suo nome accanto a quelli di Paul Pogba (2013), Anthony Martial (2015) e del suo compagno di squadra Kylian Mbappé (2017). Succede nell’albo d’oro a Lamine Yamal, vincitore nel 2024, e a Jude Bellingham, premiato nel 2023. Un elenco di nomi che testimonia l’importanza e la credibilità di un premio che spesso ha anticipato le carriere di futuri Palloni d’Oro, come Lionel Messi.

La vittoria di Douè è stata netta, con 450 punti ottenuti su un massimo di 500 nelle votazioni della giuria composta da 50 giornalisti delle più importanti testate europee. Un plebiscito che conferma il talento cristallino di questo ragazzo nato ad Angers il 3 giugno 2005.

Consigli ai giovani e sogni nel cassetto

Nonostante la giovane età e i successi già ottenuti, Douè ha dimostrato grande saggezza, rivolgendo un pensiero ai ragazzi che sognano di ripercorrere le sue orme. I suoi consigli sono semplici ma potenti: “Bisogna ascoltare i genitori, impegnarsi a scuola e sognare in grande”. Un messaggio che va oltre il campo di calcio, sottolineando l’importanza dei valori, dell’istruzione e dell’ambizione.

Il suo sogno di bambino, quello di diventare un calciatore professionista, si è realizzato. Ma la fame di vittorie non si è placata: “Ho vinto la Champions e altri trofei, ce ne sono altri da conquistare a livello collettivo e individuale. Come prima cosa garantisco lavoro e disciplina per vincere ancora tanto”.

Gli altri premi della serata

La serata di gala del Golden Boy 2025 ha visto anche l’assegnazione di altri importanti riconoscimenti. Ecco l’elenco completo dei vincitori:

  • Golden Boy Absolute Best: Desirè Douè (Paris Saint-Germain)
  • Golden Boy Italiano: Francesco Pio Esposito (Inter)
  • Golden Girl Absolute Best: Michelle Agyemang (Brighton)
  • Golden Boy Web: Christos Mouzakitis (Olympiacos)
  • Best President: Nasser Al-Khelaifi (Paris Saint-Germain)
  • Best Football Executive: Luís Campos (Paris Saint-Germain)

Un’edizione, quella del 2025, che ha visto il Paris Saint-Germain grande protagonista, a conferma di un progetto sportivo che punta sui giovani talenti e sulla conquista dei massimi traguardi internazionali.

Di nike

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