Un’offerta culturale in crescita per il Friuli Venezia Giulia

Il Friuli Venezia Giulia si prepara a una stagione museale ricca di novità e progetti ambiziosi, con l’obiettivo di consolidare la sua posizione come destinazione culturale di eccellenza. L’annuncio è stato dato a Trieste, dove sono stati presentati i principali eventi che animeranno i musei nazionali della regione nei prossimi mesi. Un’offerta variegata e di alto livello, capace di attrarre visitatori da tutta Italia e dall’estero.

Aquileia: i bronzi di San Casciano in mostra

Il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia sarà il primo a inaugurare la nuova stagione, a inizio dicembre, con la mostra “Gli dèi ritornano. I bronzi di San Casciano”. Curata da Massimo Osanna e Jacopo Tabolli, l’esposizione è dedicata al santuario termale etrusco-romano di San Casciano dei Bagni, in Toscana, dove è stato scoperto il più grande deposito di statue in bronzo dell’Italia antica. La mostra, giunta alla sua quinta edizione, presenterà anche i più recenti ritrovamenti effettuati dall’Università per Stranieri di Siena durante le ultime campagne di scavo. Un’occasione unica per ammirare da vicino capolavori di scultura e scoprire la storia di un luogo sacro di grande importanza.

Grado: apre il Museo nazionale di archeologia subacquea dell’Alto Adriatico

Un’altra importante novità è l’apertura del Museo nazionale di archeologia subacquea dell’Alto Adriatico di Grado, un progetto che valorizzerà il patrimonio archeologico sommerso della regione. Il museo ospiterà reperti provenienti da scavi sottomarini, relitti e antichi porti, offrendo ai visitatori un’immersione nella storia marittima del Friuli Venezia Giulia.

Miramare: l’Egitto di Massimiliano in mostra

Nella primavera-estate, le Scuderie del Museo storico e Parco del Castello di Miramare ospiteranno una grande mostra dedicata alla collezione di reperti egizi appartenuta all’arciduca Massimiliano d’Asburgo. L’esposizione presenterà circa 60 reperti provenienti dalla Collezione Egizia e del Vicino Oriente del Kunsthistorisches Museum Wien, offrendo uno sguardo inedito sulla passione dell’arciduca per l’antico Egitto e sulla sua collezione di antichità.</p

Cividale: nuovi progetti per il museo archeologico

Anche il Museo Archeologico Nazionale di Cividale è al centro di importanti progetti di riqualificazione. Entro il 2026, si prevede di completare due interventi che riguardano le zone esterne e l’area archeologica conservata nei sotterranei del museo, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la fruizione del patrimonio culturale.</p

Un sistema museale in fermento

Come ha sottolineato Marianna Bressan, direttrice delegata del Museo storico e Parco del Castello di Miramare, questi progetti “contribuiranno a consolidare la visibilità del sistema museale nazionale nella regione e a promuovere il Fvg come destinazione culturale di eccellenza”. Il museo, ha aggiunto Bressan, “non è più un luogo polveroso e fermo, ma vivace e attivo” e diventa “un luogo dove si produce cultura e dove si sviluppa il senso di comunità”.</p

Un investimento nella cultura per il futuro del Friuli Venezia Giulia

L’impegno del Friuli Venezia Giulia nella valorizzazione del suo patrimonio culturale è un segnale importante. Investire nella cultura significa investire nel futuro della regione, promuovendo il turismo, creando nuove opportunità di lavoro e rafforzando l’identità locale. Le mostre e i progetti presentati rappresentano un’occasione imperdibile per scoprire la ricchezza e la diversità del patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.

Di euterpe

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