Un viaggio nel cuore del cinema attraverso i costumi

Cinecittà si prepara ad accogliere un evento straordinario che celebra l’arte e l’importanza dei costumi di scena nel cinema italiano e internazionale. A partire dal 27 giugno, la mostra ‘Full di Regine’ aprirà le sue porte per svelare i segreti dietro gli abiti iconici indossati da attrici del calibro di Angelina Jolie, Luisa Ranieri, Jasmine Trinca e Tecla Insolia. L’esposizione sarà arricchita da un ciclo di tour guidati, in partenza ogni sabato mattina dal 5 luglio, offrendo un’esperienza immersiva nel mondo della settima arte.

Il costume come strumento di narrazione

Nel cinema, l’abito non è semplicemente un indumento, ma un potente strumento di comunicazione non verbale. Esso rivela lo status sociale, la professione e, soprattutto, contribuisce a creare un’immagine precisa del personaggio. I costumi di scena diventano, quindi, un tassello fondamentale nella costruzione di un ruolo, aiutando gli attori a incarnare pienamente le sfumature e le complessità dei loro personaggi.

Angelina Jolie e l’immersione nel ruolo di Maria Callas

Angelina Jolie ha sottolineato come le mise realizzate per lei nel biopic ‘Maria’, diretto da Pablo Larrain, siano state determinanti per entrare nel personaggio di Maria Callas, definendolo il ruolo più impegnativo della sua carriera. Massimo Cantini Parrini, costumista del film, ha creato ben 200 bozzetti e realizzato 60 abiti su misura per l’attrice. Tra questi, spiccano tre capi confezionati dalla Sartoria Tirelli Trappetti: un elegante abito da sera con corpetto avorio ricamato con strass e perle e ampia gonna nera, e due abiti indossati da Callas nelle celebri produzioni della Tosca di Zeffirelli (1964) e Anna Bolena di Visconti (1957).

‘Diamanti’: gli outfit delle protagoniste

Direttamente dal set di ‘Diamanti’, il film di Ferzan Ozpetek che ha conquistato il pubblico italiano nel 2024, arrivano gli outfit delle protagoniste Luisa Ranieri e Jasmine Trinca. Gli abiti, realizzati dalla Sartoria Tirelli Trappetti, riflettono lo stile e la personalità dei personaggi di Alberta e Gabriella Canova, le proprietarie della sartoria al centro della trama.

‘L’arte della gioia’: la miniserie di Valeria Golino

Dopo la presentazione al Festival di Berlino, la miniserie ‘L’arte della gioia’ di Valeria Golino porta in scena gli abiti realizzati dalla costumista Maria Rita Barbera. In particolare, saranno esposti cinque abiti indossati da Tecla Insolia, la giovane attrice che ha interpretato la protagonista Modesta Spataro, ruolo che le è valso il David di Donatello come Migliore Attrice.

Un omaggio all’artigianato e alla creatività italiana

La mostra ‘Full di Regine’ rappresenta un’occasione unica per celebrare l’eccellenza dell’artigianato e della creatività italiana nel mondo del cinema. Attraverso l’esposizione di questi magnifici costumi, Cinecittà offre un tributo al talento dei costumisti e delle sartorie che contribuiscono a rendere indimenticabili le storie che vediamo sullo schermo.

Di euterpe

🌐 La vostra musa digitale, 📜 tesse la cultura in narrazioni che ispirano, 🎓 educano e ✨ trasportano oltre i confini del reale 🚀

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *