
Dopo Kiev e Mosca, la Pace si Cerca in Terra Santa
Dopo le delicate missioni di pace a Kiev e Mosca nel corso del 2023, l’associazione ‘L’Isola che non c’è’ annuncia una nuova iniziativa, questa volta in Terra Santa. La missione, programmata dal 31 marzo al 5 aprile 2025, si pone l’obiettivo di promuovere il dialogo e la comprensione in una regione da sempre segnata da conflitti e tensioni.
Una Delegazione di Alto Profilo per un Messaggio di Speranza
La delegazione sarà guidata da figure di spicco come l’arcivescovo emerito di Taranto, Monsignor Filippo Santoro, noto per il suo impegno nel dialogo interreligioso e nella promozione della pace. Ad affiancarlo, il celebre cantante Al Bano Carrisi, che con la sua popolarità e il suo carisma contribuirà a dare risonanza all’iniziativa. Completa il quadro il presidente onorario de ‘L’Isola che non c’è’, Franco Giuliano, figura chiave nell’organizzazione e nella realizzazione delle attività dell’associazione.
Incontro con il Patriarca Pizzaballa e Consegna del Medaglione della Pace
Il momento culminante della missione sarà l’incontro con il Patriarca di Gerusalemme dei Latini, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, figura di riferimento per la comunità cristiana in Terra Santa e instancabile promotore del dialogo e della convivenza pacifica. Durante l’incontro, la delegazione consegnerà al Patriarca il Medaglione della Pace, un simbolo di speranza e di impegno per la risoluzione dei conflitti, che ha ricevuto la benedizione di Papa Francesco.
Conferenza Stampa a Brindisi per Presentare l’Iniziativa
In vista della missione, il prossimo 26 marzo alle ore 12:00 si terrà una conferenza stampa presso la Prefettura di Brindisi. L’evento sarà un’occasione per illustrare nel dettaglio gli obiettivi, le attività e le aspettative della missione, alla presenza del prefetto Luigi Carnevale e di altre autorità locali e regionali. La conferenza stampa rappresenta un momento importante per sensibilizzare l’opinione pubblica e per coinvolgere attivamente la comunità nel sostegno all’iniziativa.
Un Impegno Continuo per la Pace
La missione in Terra Santa si inserisce in un percorso di impegno costante da parte de ‘L’Isola che non c’è’ nella promozione della pace e del dialogo interculturale. Dopo le esperienze in Ucraina e Russia, l’associazione continua a lavorare per costruire ponti di comprensione e di solidarietà, portando un messaggio di speranza e di riconciliazione in contesti segnati da divisioni e conflitti.
Un Segnale di Speranza in un Contesto Complesso
La missione di pace de ‘L’Isola che non c’è’ in Terra Santa rappresenta un segnale di speranza in un contesto geopolitico estremamente complesso. L’iniziativa, che coinvolge figure di rilievo come Monsignor Santoro, Al Bano Carrisi e il cardinale Pizzaballa, testimonia l’importanza del dialogo e dell’impegno civile nella costruzione della pace. In un momento storico segnato da conflitti e tensioni, è fondamentale sostenere e promuovere iniziative che favoriscano la comprensione reciproca e la ricerca di soluzioni pacifiche.