
Corrente scommette sulle due ruote elettriche
A partire dalla fine di marzo, Bologna vedrà l’introduzione delle biciclette a pedalata assistita di Corrente, il servizio di sharing del gruppo Tper. Questa iniziativa segna un’ulteriore espansione nel panorama della mobilità urbana sostenibile, affiancando le auto e gli scooter elettrici già disponibili. La flotta iniziale sarà composta da circa 250 e-bike, pronte a rivoluzionare gli spostamenti in città.
Un’app per governare la mobilità
Come per gli altri veicoli della flotta Corrente, le biciclette elettriche saranno gestibili tramite l’app dedicata. Gli utenti potranno localizzare, prenotare e sbloccare le e-bike direttamente dal proprio smartphone, semplificando l’esperienza di noleggio. È importante sottolineare che tutti i veicoli Corrente, incluse le nuove biciclette, sono alimentati con energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili, un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale.
Dalle aziende ai cittadini: la e-bike sharing per tutti
Inizialmente, le e-bike erano state destinate alle attività di mobility management, ovvero messe a disposizione di enti e aziende per incentivare l’utilizzo di mezzi sostenibili negli spostamenti casa-lavoro o durante l’orario di lavoro. Ora, Corrente apre il servizio a tutti i cittadini, offrendo un’alternativa ecologica e pratica per muoversi in città.
Tariffe e promozioni
Il costo del noleggio è di due euro ogni 30 minuti. Tuttavia, Tper ha pensato anche agli abbonati al trasporto pubblico locale su tessera Mi Muovo, offrendo loro un vantaggio esclusivo: due noleggi gratuiti al giorno, ciascuno della durata massima di 30 minuti. Un incentivo in più per scegliere la bicicletta elettrica come mezzo di trasporto quotidiano.
Dettagli tecnici e considerazioni aggiuntive
Sebbene la notizia non specifichi i dettagli tecnici delle biciclette, è lecito aspettarsi che siano dotate di un motore elettrico che assista la pedalata fino a una velocità massima di 25 km/h, come previsto dalla normativa europea. È probabile che le e-bike siano equipaggiate con sistemi di geolocalizzazione e antifurto, oltre a un sistema di blocco integrato per garantire la sicurezza durante le soste. La manutenzione e la ricarica delle batterie saranno gestite direttamente da Tper, assicurando un servizio efficiente e affidabile.
Un passo avanti verso una Bologna più verde
L’introduzione delle e-bike sharing di Corrente rappresenta un passo importante per la promozione della mobilità sostenibile a Bologna. L’iniziativa non solo offre un’alternativa ecologica all’auto privata, ma incentiva anche l’utilizzo del trasporto pubblico grazie alle tariffe agevolate per gli abbonati. Resta da vedere come il servizio si integrerà con le infrastrutture ciclabili esistenti e come verrà accolto dalla cittadinanza, ma le premesse sono sicuramente positive.