Un’intensa attività di controllo
Nell’ambito dell’operazione Strade Sicure, i militari del 5/o Reggimento Alpini di Vipiteno e del Reggimento Logistico “Julia” di Merano hanno svolto un’intensa attività di controllo a Bolzano, Merano e al valico del Brennero. In sinergia con le forze dell’ordine, hanno contribuito a garantire la sicurezza del territorio, contrastando la criminalità e il fenomeno dell’immigrazione irregolare. Le operazioni si sono concentrate su numerosi obiettivi sensibili, in coordinamento con il Commissariato del Governo e la Questura di Bolzano.
Nel corso degli ultimi mesi, sono stati effettuati oltre 5300 controlli su individui e veicoli, e 69 persone sono state fermate, arrestate o denunciate. Il modus operandi del raggruppamento ha visto una riduzione dei presidi statici a favore di pattuglie più dinamiche, sia appiedate che a bordo di automezzi. Per il periodo delle festività, sono state disposte pattuglie nel centro di Bolzano e Merano, nelle zone maggiormente frequentate dai cittadini e dai turisti.
L’obiettivo di Strade Sicure
L’operazione “Strade Sicure”, istituita il 4 agosto 2008 con la legge n.125 del 24 luglio 2008, ha l’obiettivo di assicurare il presidio del territorio e delle principali aree metropolitane, nonché la sorveglianza di punti sensibili. Il Comando del Raggruppamento, con sede a Milano, è attualmente sotto la responsabilità del 10/o Reggimento Genio Guastatori, dopo i turni del 3/o Artiglieria da montagna e del 7/o Alpini della brigata Julia.
Un’azione coordinata per la sicurezza
L’operazione Strade Sicure rappresenta un esempio di collaborazione efficace tra le forze dell’ordine e l’esercito, con l’obiettivo di garantire la sicurezza del territorio e contrastare la criminalità. L’impegno dei militari in pattuglie dinamiche e la loro presenza in zone strategiche dimostrano la loro dedizione a tutelare la sicurezza dei cittadini. È importante sottolineare il ruolo fondamentale del coordinamento tra le diverse forze coinvolte per un’azione efficace e sinergica.