Il Capodanno romano torna al Circo Massimo con un nuovo cast
Dopo settimane di polemiche e incertezze, il concerto di Capodanno a Roma ha finalmente trovato la sua forma definitiva. Il veglione si terrà come previsto al Circo Massimo, con un nuovo cast che promette di accontentare tutti i gusti.
Il Comune di Roma ha annunciato che il palco sarà animato da un mix di generi musicali, con la partecipazione di Gabry Ponte, dj e produttore famoso in tutto il mondo, e la Premiata Forneria Marconi, maestri del prog italiano. Ad arricchire la serata ci saranno anche l’Orchestraccia, che incarnerà l’anima folk della festa, e l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta, con la sua taranta coinvolgente.
Il concerto, che si terrà alle 21.30, sarà una “grande festa a ingresso gratuito organizzata in collaborazione con Rds”, come spiegato dal Campidoglio.
Un mix di generi per unire il pubblico
La scelta di un cast così variegato è stata motivata dalla volontà di creare un evento che potesse unire il pubblico, dopo le polemiche che hanno accompagnato la prima versione del concerto.
L’esclusione di Tony Effe, il cui testo è stato considerato da molti misogino e violento, aveva portato all’annullamento dell’intero cartellone, che includeva anche Mahmood e Mara Sattei.
Il sindaco Roberto Gualtieri aveva motivato la sua decisione affermando che il rapper “non può essere il volto di Roma” e che “il Capodanno deve unire, lui sarebbe divisivo”.
Il nuovo cast, con la sua varietà di generi musicali, sembra voler rispondere a questa esigenza, offrendo un’esperienza che possa coinvolgere un pubblico più ampio.
Tony Effe organizza un contro-concerto al Palaeur
Tony Effe, che ha organizzato un suo contro-concerto al Palaeur al prezzo politico di 10 euro, ha annunciato che “non sarà da solo”. Si vocifera che potrebbe essere raggiunto proprio da Mahmood e Mara Sattei, spostando di fatto di qualche chilometro più a sud il cast originale del ‘vecchio’ concerto del Comune.
I biglietti per la serata trap sono andati a ruba, con il parterre già esaurito e solo qualche tribuna laterale del terzo anello ancora disponibile.
La concorrenza tra i due eventi si preannuncia agguerrita, con il Circo Massimo che si prepara ad accogliere un pubblico numeroso per una notte di musica e divertimento.
Un Capodanno di riconciliazione?
La scelta di un cast così variegato per il concerto di Capodanno a Roma sembra voler rappresentare un tentativo di riconciliazione dopo le polemiche che hanno accompagnato la prima versione dell’evento. L’obiettivo è quello di creare una festa che possa unire il pubblico, indipendentemente dai gusti musicali. Sarà interessante vedere se il Comune riuscirà a raggiungere questo obiettivo e se il pubblico risponderà positivamente a questo nuovo cartellone.