La proposta della Caritas
Il direttore della Caritas di Roma, Giustino Trincia, ha presentato oggi un rapporto sulla povertà in cui propone la sospensione degli sfratti per l’anno del Giubileo. La proposta si concentra in particolare sugli sfratti per morosità incolpevole, che rappresentano l’85% del totale. Trincia suggerisce di trovare “soluzioni tecniche che distribuiscano i costi e le conseguenze di questa misura, tra lo Stato e gli enti locali, gli inquilini chiamati a corrispondere almeno parte del canone di affitto e i proprietari.”
Il sostegno del sindaco Gualtieri
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha accolto con favore la proposta della Caritas, dichiarando: “Accolgo questo appello e lo faccio mio. Mi farò portavoce nei confronti del governo perché penso sia giusto che nel Giubileo si vari una moratoria straordinaria sugli sfratti.” Gualtieri ha ricordato che una misura simile era stata adottata durante la pandemia da Covid-19, sottolineando la necessità di un atto normativo per attuare la proposta.
L’urgenza di aiutare chi vive per strada
Trincia ha sottolineato l’urgenza di aiutare le persone che vivono per strada: “La priorità, la massima urgenza mi pare sia quella di tirare fuori dalla strada i troppi che vi vivono.”
Un gesto di solidarietà per il Giubileo
La proposta di sospendere gli sfratti durante l’anno del Giubileo è un gesto di solidarietà che potrebbe avere un impatto significativo sulla vita di molte persone in difficoltà. La sospensione degli sfratti, soprattutto per morosità incolpevole, potrebbe dare un respiro a famiglie e individui che si trovano in una situazione precaria, permettendo loro di rimettersi in piedi e di avere un tetto sopra la testa. Il Giubileo è un momento di riflessione e di speranza, e questa iniziativa potrebbe essere un modo concreto per dare un segno tangibile di solidarietà e di attenzione ai più fragili.