Un Manuale per un’Alimentazione Consapevole
Michael Pollan, giornalista e saggista statunitense, autore di numerosi libri-inchiesta sul cibo, torna in libreria con “Il Manuale dell’Onnivoro”, un’edizione aggiornata del suo best seller del 2009, “Food Rules: An Eater’s Manual”.
Pollan, con la sua consueta ironia e saggezza, ci guida attraverso un percorso di consapevolezza alimentare, invitandoci a rivalutare il nostro rapporto con il cibo e a riscoprire il valore della tradizione e del buon senso.
Il libro si basa su un principio semplice: “Non mangiate nulla che la vostra bisnonna non riconoscerebbe come cibo”. Un’affermazione che racchiude in sé un’intera filosofia alimentare, incentrata sulla semplicità, la naturalità e la genuinità.
Le Regole di Pollan: Un Mix di Tradizione e Buon Senso
Il manuale di Pollan si snoda attraverso 83 regole, argute, ironiche e a volte provocatorie, che ci invitano a mangiare in “maniera sana e soddisfacente”.
Tra le regole più significative troviamo:
- “Diffidate dei prodotti che vantano proprietà salutari”.
- “Evitate quelli con la dicitura light, dietetico, zero grassi”.
- “Non snobbate i pescetti azzurri, come acciughe e sardine”.
- “Bevete l’acqua di cottura degli spinaci”.
- “Consumate solo cibo che va a male: è cibo vivo”.
- “Evitate i cibi pubblicizzati in tv”.
- “A colazione, non mangiate cereali che cambiano il colore del latte”.
- “Mangiate tutto il cibo spazzatura che volete, purché ve lo prepariate da voi”.
- “Evitate gli ingredienti che ingannano il vostro corpo”.
- “Pagate di più, mangiate di meno”.
- “Se non vi mangereste una mela, allora non è vera fame”.
Pollan, per formulare queste regole, ha attinto a diverse fonti: adagi sul cibo, esperti di folklore, antropologi, dottori e infermieri, nutrizionisti e dietologi, madri, nonne e bisnonne, lettori e partecipanti alle sue conferenze.
Un Ritorno alle Radici: La Tradizione come Guida
Il messaggio di Pollan è chiaro: riscoprire il valore della tradizione e un rapporto più rilassato col cibo. Il libro ci invita a tornare alle origini, a riscoprire il piacere di mangiare cibi semplici e genuini, senza lasciarci condizionare da mode alimentari o da una scienza della nutrizione che, secondo Pollan, è ancora in fase di sviluppo.
Il libro si conclude con una regola che ci invita a vivere con serenità e a non farci ossessionare dalle regole: “Infrangete le regole ogni tanto”. Perché, come diceva Oscar Wilde, ci vuole moderazione in tutto, anche nella moderazione.
Un’Incisione sul Futuro dell’Alimentazione
Il libro di Pollan rappresenta un’incisione importante sul panorama alimentare contemporaneo. Un invito a ripensare il nostro rapporto con il cibo, a tornare alle origini e a riscoprire il piacere di mangiare con consapevolezza e buon senso.
In un mondo sempre più frenetico e dominato da prodotti confezionati e da una miriade di diete e regimi alimentari, il messaggio di Pollan è un respiro di aria fresca. Un invito a riscoprire il valore della semplicità, della naturalità e della tradizione.
“Il Manuale dell’Onnivoro” non è solo un libro di cucina, ma un vero e proprio manuale di vita, che ci insegna a mangiare bene, a vivere bene e a goderci il piacere di un’alimentazione sana e felice.
Un Messaggio di Buon Senso e Realismo
“Il Manuale dell’Onnivoro” è un libro che ci invita a riflettere sul nostro rapporto con il cibo e a rivalutare il ruolo della tradizione e del buon senso. Pollan ci ricorda che non è necessario seguire diete complicate o affidarsi a una scienza della nutrizione che è ancora in fase di sviluppo. Il segreto per mangiare bene sta nella semplicità, nella naturalità e nella genuinità del cibo.