Danni ingenti e un disperso dopo il nubifragio in Sardegna
Un violento nubifragio ha colpito il Sud Sardegna e l’Oristanese nella notte tra sabato e domenica, causando danni ingenti ad abitazioni, aziende e coltivazioni. La stima dei danni è ancora in fase di definizione, ma si sa già che il bilancio è pesante. Un uomo è disperso nella riserva naturale di Monte Arcosu, mentre le squadre di soccorso sono impegnate nelle operazioni di ricerca.
L’assessora dell’Ambiente, Rosanna Laconi, ha già svolto un sopralluogo nelle zone colpite, mentre la Protezione civile sta predisponendo una stima dei danni.
La Regione Sardegna interviene con 5 milioni di euro
Il vice presidente della giunta di Alessandra Todde e assessore del Bilancio, Giuseppe Meloni, ha annunciato che la Regione Sardegna ha stanziato 5 milioni di euro per le prime emergenze. Queste risorse potrebbero entrare direttamente nella variazione di bilancio da circa 550 milioni che è stata approvata dalle commissioni competenti e che martedì 5 novembre comincerà l’esame in Aula.
Meloni ha anche sottolineato che la Regione non si limiterà a questo primo intervento, ma conta di inserire somme anche nella prossima Manovra finanziaria, da approvare entro il 31 dicembre per evitare l’esercizio provvisorio e i ritardi a catena nella spesa. “Siamo pronti a stanziare – ribadisce l’assessore – stiamo facendo le valutazioni tecniche per capire come inserirle in modo che siano immediatamente spendibili, nel 2024”.
Stima dei danni e interventi futuri
La stima esatta dei danni è ancora difficile da definire. Si procede alla ricognizione nei Comuni per gli edifici, mentre nei campi gli agricoltori devono fare i conti con intere produzioni sott’acqua. La Regione è impegnata a fornire un supporto completo alle comunità colpite, sia per la ricostruzione degli edifici che per il ripristino delle attività agricole.
L’impegno della Regione Sardegna si concretizza in un intervento immediato con lo stanziamento di 5 milioni di euro e in una promessa di ulteriori aiuti nella prossima Manovra finanziaria, dimostrando la volontà di affrontare le conseguenze del nubifragio con un’azione tempestiva e incisiva.
L’importanza della prevenzione e della resilienza
Questo evento drammatico ci ricorda l’importanza della prevenzione e della resilienza di fronte ai cambiamenti climatici. È fondamentale investire in infrastrutture e sistemi di allerta che possano mitigare gli effetti degli eventi meteorologici estremi. Inoltre, è necessario promuovere una maggiore consapevolezza tra la popolazione sulle misure di sicurezza da adottare in caso di emergenza. La collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese è fondamentale per costruire una società più resiliente e preparata ad affrontare le sfide del futuro.