Simulazione di Esplosione a Tor Di Quinto
Una maxi esercitazione di emergenza è stata svolta a Roma in viale di Tor Di Quinto, simulando lo scenario di un’esplosione accidentale causata da una perdita di GPL. L’esercitazione, articolata in due fasi, aveva l’obiettivo di testare la risposta immediata a un evento drammatico e improvviso, con particolare attenzione al prossimo Giubileo che si terrà nella capitale.
Alle 11:00 in punto, è stata effettuata la prima chiamata al Numero d’emergenza 112, segnalando genericamente un’esplosione. Sono seguite altre chiamate, simili e confuse, che hanno permesso di valutare la natura dell’evento e attivare il piano di emergenza.
Intervento delle Forze dell’Ordine e Personale Sanitario
Sul luogo dell’esercitazione sono confluite diverse forze dell’ordine, tra cui polizia, carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile e polizia locale, insieme al personale dell’apparato sanitario. Sono state inviate sul posto ambulanze del 118 e della Croce Rossa.
Il tratto di viale di Tor di Quinto compreso tra via del Foro Italico e via Flaminia è stato chiuso al traffico, con deviazioni su via del Foro Italico per i veicoli provenienti da piazzale di Ponte Milvio e via Flaminia Nuova, Fleming e Corso di Francia per i veicoli provenienti dal GRA. I servizi di viabilità sono stati rafforzati dalle pattuglie della polizia locale.
Coinvolgimento di Presidi Ospedalieri
La seconda fase dell’esercitazione ha coinvolto anche diversi presidi ospedalieri della capitale, per la presa in carico e lo smistamento dei feriti simulati. L’obiettivo era testare la capacità di risposta del sistema sanitario in caso di emergenza.
Esercitazione in Vista del Giubileo
L’esercitazione, coordinata dalla prefettura, ha rappresentato un’importante occasione per testare l’efficacia del sistema istituzionale di “risposta” a una potenziale situazione di emergenza. L’evento è stato organizzato in vista del Giubileo del 2025, che richiederà un notevole dispiegamento di forze e risorse per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nella capitale.