Stirpe: “Delusione amara, ma i tifosi hanno ragione”
Il Frosinone torna in Serie B dopo una stagione travagliata e conclusa con la sconfitta contro l’Udinese. Il presidente Maurizio Stirpe, intervistato da Sky Sport, ha espresso la sua delusione per l’epilogo amaro, ma ha anche riconosciuto il diritto dei tifosi di esprimere la loro frustrazione.
“Questa era la partita più importante della nostra storia, purtroppo non siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni capitate. E, come spesso accade, se non sei bravo a capitalizzare poi vieni punito. Il calcio è questo, ne conosciamo gioie e delusioni: questa è una serata molto amara, che però va accettata”, ha dichiarato Stirpe.
Dagli spalti, i tifosi hanno cantato ai calciatori, alcuni dei quali piangevano in campo (così come il tecnico Eusebio Di Francesco) “andate a lavorare”: una reazione che Stirpe ha definito comprensibile.
“Mi dispiace per i ragazzi, avrebbero meritato maggior fortuna – ha risposto Stirpe -. Però ai tifosi non posso dire niente, sono sempre i ‘proprietari’ del club: come sono belli i momenti in cui dispensano complimenti, è anche giusto sapere accettare le critiche. Se siamo dei professionisti dobbiamo esserlo fino alla fine.”
Stirpe: “Bisogna ripartire dai limiti”
Stirpe ha poi sottolineato che il Frosinone ha pagato dazio per la mancanza di esperienza e di capacità nel gestire momenti cruciali della stagione.
“Purtroppo nel calcio bisogna sapere accettare certe cose. Siamo arrivati a un soffio dalla salvezza, con un pizzico in più di capacità nel saper gestire certi episodi durante il campionato probabilmente non saremmo arrivati a questa corrida finale ma il calcio è quest”, ha aggiunto.
“In campo l’Udinese oggi ha meritato di vincere – ammette Stirpe – ma a noi in questo campionato è capitato tante volte di pareggiare o perdere con squadre con cui avremmo dovuto vincere.”
“Certamente abbiamo dei limiti – conclude -, e bisogna ripartire da quelli, la A è un campionato molto difficili con squadre di grandi tradizioni: bisogna prendere esempio strutturarci, se ci riproveremo.”
Il futuro di Di Francesco: “Prematuro parlarne”
Sul futuro di Di Francesco, Stirpe ha detto che è prematuro parlarne.
“E’ prematuro parlarne”, ha concluso Stirpe, lasciando aperta la questione sulla permanenza del tecnico sulla panchina del Frosinone.
La retrocessione del Frosinone: un’analisi
La retrocessione del Frosinone è un duro colpo per la squadra e per i suoi tifosi. La squadra ha dimostrato di avere potenziale, ma ha mancato di esperienza e di capacità nel gestire i momenti cruciali della stagione. Il futuro di Di Francesco è incerto, ma è probabile che la società valuterà attentamente le sue performance prima di prendere una decisione definitiva. Il Frosinone dovrà lavorare duramente per tornare in Serie A e dimostrare di essere una squadra competitiva a livello nazionale.