Un addio annunciato
Dopo aver lasciato l’Union Berlino lo scorso settembre, Leonardo Bonucci aveva già lasciato intendere che la sua carriera calcistica volgeva al termine. Ora, con un messaggio sui social media, il difensore italiano ha confermato la sua decisione di ritirarsi dal calcio giocato a fine mese.
“È stato un piacere per me far parte di questa meravigliosa famiglia. Ho cercato di mostrare il mio meglio dentro e fuori dal campo, ma soprattutto combatteremo la nostra ultima battaglia. Voglio finire la mia carriera con una coppa, abbiamo la possibilità di diventare campioni. Vi ringrazio tutti”, ha scritto Bonucci, attualmente in forza al Fenerbahçe.
Un’ultima battaglia per la Coppa
Bonucci ha espresso il desiderio di concludere la sua carriera con un trofeo, ovvero la Coppa di Turchia, che la sua squadra si contenderà all’ultima giornata con il Galatasaray. Il Fenerbahçe è attualmente secondo in classifica, a tre punti di distanza dal Galatasaray, e dovrà vincere la sua ultima partita contro l’Istanbulspor, in contemporanea con la partita del Galatasaray contro il Konyaspor.
In caso di primo posto finale a pari merito, il titolo lo vincerebbe il Fenerbahçe in virtù degli scontri diretti, 0-0 e 0-1 a suo favore.
Un addio commosso
Il messaggio di Bonucci è arrivato dopo quello del suo attuale club, con cui il Fenerbahçe faceva sapere che “Il difensore italiano Leonardo Bonucci, che si è unito alla nostra squadra di calcio durante il periodo di mercato invernale, concluderà la sua carriera calcistica attiva. A Bonucci, che ha incontrato il nostro allenatore İsmail Kartal e i nostri giocatori prima dell’ultimo allenamento (ieri, ndr) presso le strutture del Fenerbahçe Can Bartu per la partita contro l’İstanbulspor, è stata consegnata una maglia del Fenerbahçe autografata da tutta la squadra.”
Un’eredità di talento e leadership
Bonucci lascia il calcio con un palmares ricco di successi, tra cui nove scudetti con la Juventus, una Champions League, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Ma il suo valore va ben oltre i trofei. Bonucci è stato un leader carismatico, un difensore roccioso e un esempio di professionalità per tutti i giovani calciatori. La sua esperienza e la sua leadership saranno sicuramente mancate nel mondo del calcio.