Quorum raggiunto, obiettivo alzato a 1 milione di firme
La campagna referendaria contro l’autonomia differenziata ha raggiunto un traguardo importante: in meno di un mese, mezzo milione di firme online hanno superato il quorum necessario per attivare il referendum. L’entusiasmo è tale che il comitato promotore ha ora fissato un nuovo obiettivo: raggiungere il milione di sottoscrizioni entro settembre. Il 31 luglio il quorum era già stato raggiunto, ma la spinta digitale, affiancata ai più classici banchetti, ha portato ad un’accelerazione della raccolta firme, alimentando le speranze di un successo ancora più ampio.
Sardegna e Toscana impugnano la legge, dopo la Puglia
Dopo la Puglia, guidata da Michele Emiliano, anche la Sardegna e la Toscana hanno deciso di impugnare la legge sull’autonomia differenziata. La governatrice sarda, Christian Solinas, ha motivato la scelta con l’esigenza di difendere i diritti della Sardegna, definendo la legge “ingiusta” e “da combattere”. La Toscana, invece, illustrerà il ricorso domani con una conferenza stampa a Firenze del presidente Eugenio Giani. Con la richiesta di 5 Regioni, non sarebbe nemmeno servita la raccolta firme per chiedere il giudizio popolare. Tuttavia, la spinta digitale e l’entusiasmo per possibili numeri record mantengono alta l’attenzione sul tema.
Un “risultato straordinario” per il comitato promotore
Il comitato promotore del referendum ha definito il raggiungimento del quorum un “risultato straordinario”. Il portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra Angelo Bonelli ha sottolineato come la partecipazione dimostri “quanto sia sentito il tema della difesa della Costituzione, delle prerogative del Presidente della Repubblica, e dell’unità del Paese contro il tentativo” della “riforma Calderoli” di “dividerlo non solo in due, ma in più parti. Mettendo il nord contro il sud”.
La Campania in testa alla raccolta firme
Tra le regioni più attive nella raccolta firme, spicca la Campania, che ha già raccolto 97mila firme digitali e più di 13mila firme ai banchetti. Il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita ha sottolineato l’attivismo dei calabresi, mentre la Cgil locale ha evidenziato l’impegno della Campania.
Un segnale forte per il governo Meloni
Il successo della campagna referendaria rappresenta un chiaro segnale per il governo Meloni. La forte opposizione all’autonomia differenziata, manifestata da un numero sempre crescente di cittadini e di regioni, dimostra che il tema è profondamente sentito e che il governo dovrà fare i conti con una forte resistenza.