Elezioni in Venezuela: il Carter Center smentisce l’attacco informatico, conferma la vittoria dell’opposizione
atlante
2 min read
Il Carter Center smentisce l’attacco informatico
Il capo della missione di osservazione del Carter Center, Jennie Lincoln, ha smentito la versione fornita dal governo venezuelano riguardo a un attacco informatico al sistema elettorale durante le elezioni del 28 luglio. “Non ci sono prove” di un tale attacco, ha dichiarato Lincoln all’agenzia Afp.
Secondo Lincoln, le aziende che monitorano il sistema elettorale non hanno rilevato alcun disservizio il giorno o la notte delle elezioni. Inoltre, la trasmissione dei dati di voto “viene effettuata tramite linee telefoniche e telefoni satellitari”, quindi non viene nemmeno eseguita con il computer.
La dichiarazione di Lincoln contraddice le affermazioni del presidente del Consiglio nazionale elettorale (Cne) del Venezuela, Elvis Amoroso, che aveva dichiarato la vittoria del presidente Nicolas Maduro senza fornire i dati dai seggi elettorali e affermando che il Cne era stato vittima di un attacco informatico.
La vittoria dell’opposizione confermata
Nonostante la smentita dell’attacco informatico, il Carter Center ha confermato i dati dell’opposizione che danno la vittoria al candidato Edmundo Gonzalez Urrutia.
Le autorità venezuelane, tuttavia, non hanno ancora pubblicato i verbali completi degli scrutini, lasciando un’ombra di incertezza sul risultato delle elezioni.
L’opposizione, che ha denunciato irregolarità durante il voto, ha chiesto la ripetizione delle elezioni.
Il silenzio del governo venezuelano e la mancanza di trasparenza sulle procedure elettorali alimentano le tensioni e le preoccupazioni sulla legittimità del processo democratico in Venezuela.
La trasparenza e la fiducia nel processo elettorale
La mancanza di trasparenza e la confusione intorno al processo elettorale in Venezuela sono un segnale preoccupante. La fiducia nel sistema democratico si basa su un processo elettorale trasparente e verificabile. La mancata pubblicazione dei verbali completi degli scrutini, unita alla smentita dell’attacco informatico, solleva dubbi sulla veridicità del risultato delle elezioni. È importante che il governo venezuelano garantisca la trasparenza del processo elettorale e pubblichi i dati completi degli scrutini per ristabilire la fiducia nel sistema democratico.
