Acea Ambiente si aggiudica il bando per il termovalorizzatore di Roma
Questa mattina è stata aperta la busta dei documenti amministrativi relativi alla partecipazione del bando pubblico per la realizzazione del termovalorizzatore di Roma, i cui termini erano scaduti sabato scorso. L’unica offerta arrivata vede Acea Ambiente come capogruppo di un Raggruppamento temporaneo d’impresa che comprende anche Suez Italia, Vianini Lavori, Hitachi e Rmb.
Roma Capitale ha già dato inizio alla procedura di valutazione di completezza della documentazione presentata, completata la quale verrà nominata la Commissione per la valutazione degli aspetti economico-finanziari e di quelli tecnici. Tale commissione sarà presieduta da un Dirigente di Roma Capitale e composta da due autorevoli esperti del settore, fa sapere il Campidoglio.
L’obiettivo è quello di arrivare all’aggiudicazione definitiva entro il prossimo luglio per poi passare alla fase che prevede la predisposizione del progetto esecutivo e delle ulteriori verifiche, insieme alla conferenza dei servizi e alla procedura di VIA; il tutto dovrebbe completarsi entro la fine dell’anno.
Un passo verso la gestione autonoma dei rifiuti
“La presentazione dell’offerta arrivata dal raggruppamento guidato da Acea è un’ottima notizia per la città: ora avanti tutta per aprire il cantiere del termovalorizzatore tra la fine del 2024 e l’inizio dell’anno prossimo. – ha annunciato il sindaco Roberto Gualtieri – Quello concluso stamattina è stato un passaggio determinante e da oggi comincia una nuova fase operativa con l’obiettivo di arrivare all’aggiudicazione definitiva prima dell’estate. Roma vuole rivoluzionare il suo ciclo dei rifiuti per trattarli in proprio e costruire finalmente un’autonomia impiantistica come tutte le altre capitali europee e le grandi città italiane hanno già fatto: vogliamo cancellare una volta per tutte il ricorso alle discariche e la vergogna di un modello costoso, inquinante e inefficiente”.
Un passo avanti verso un futuro più sostenibile per Roma
L’aggiudicazione del bando per il termovalorizzatore rappresenta un passo importante per la città di Roma, che da anni si confronta con il problema della gestione dei rifiuti. La realizzazione di un impianto di termovalorizzazione, se realizzata con criteri di sostenibilità ambientale e di sicurezza, potrebbe contribuire a ridurre l’inquinamento e le emissioni, oltre a garantire un’autonomia impiantistica per la città. Tuttavia, è fondamentale che il progetto sia realizzato con la massima attenzione alle questioni ambientali e che la popolazione sia coinvolta in tutte le fasi del processo, per garantire la trasparenza e la fiducia nella gestione dei rifiuti.