Crisi internazionali al centro del colloquio tra Mattarella e Higgins
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concluso una visita di due giorni in Irlanda, durante la quale ha incontrato il Presidente Michael D. Higgins per discutere delle principali aree di crisi del pianeta. Il focus dei colloqui si è concentrato sulla situazione in Ucraina, sul conflitto israelo-palestinese e sulla crisi in Iran.
Mattarella ha ribadito la posizione italiana, sottolineando la necessità di un ruolo più incisivo dell’Unione Europea come attore di pace, in particolare in riferimento alla “gravissima aggressione russa all’Ucraina” e alla “disumana azione dei terroristi di Hamas” che ha innescato una spirale di violenza.
L’Irlanda spinge per il riconoscimento dello Stato di Palestina
Il governo irlandese ha espresso la sua preoccupazione per la situazione in Medio Oriente, spingendo per una presa di posizione forte a favore dei palestinesi. L’Irlanda, insieme a Spagna, Malta e Slovenia, si è dichiarata pronta a riconoscere lo Stato di Palestina come “unico modo per raggiungere la pace e la sicurezza” nella regione. Nonostante alcune indiscrezioni indicavano il 21 maggio come data per l’annuncio, Mattarella non si è sbilanciato su questo tema delicato di politica estera.
Il Presidente italiano ha ribadito la posizione dell’Unione Europea, sostenendo la soluzione dei “due popoli e due Stati” come via per una soluzione pacifica del conflitto israelo-palestinese.
Il cordoglio di Mattarella per la morte di Raisi
La visita di Mattarella in Irlanda è stata segnata da notizie e smentite sulla morte del Presidente iraniano Ebrahim Raisi, in seguito a un incidente aereo. Il Quirinale ha espresso il suo cordoglio per la morte di Raisi, del Ministro degli Esteri Hossein Amir Abdollahian e di tutte le vittime della tragedia, evitando ulteriori commenti in una situazione così delicata.
Il Consiglio Supremo di Difesa si riunirà martedì al Quirinale per affrontare le scarne informazioni che arrivano dall’Iran e le sfide poste dall’assedio di Gaza e dalla debolezza militare dell’Ucraina.
Inaugurazione del “Parco Italia” a Dublino
La visita di Mattarella in Irlanda si è conclusa con l’inaugurazione del “Parco Italia” a Dublino, un parco sorto nella residenza degli ambasciatori italiani, ora venduta al South Dublin County Council. Il parco ospita l’esposizione permanente “Grazing in Lucan”, composta da otto bufale di bronzo e un cavallo bianco in ferro dell’artista italiano Davide Rivalta.
L’impegno dell’Italia per la pace
La visita di Mattarella in Irlanda conferma l’impegno dell’Italia per la pace e la sicurezza internazionale. Il Presidente ha sottolineato la necessità di un ruolo più incisivo dell’Unione Europea nella risoluzione delle crisi globali, in particolare in Ucraina e in Medio Oriente. La posizione italiana, che si basa sulla soluzione dei “due popoli e due Stati” per il conflitto israelo-palestinese, è un punto di riferimento per la comunità internazionale.