La Milano Music Week si sposta al Parco Sempione
La Milano Music Week, la settimana dedicata alla musica che ogni anno anima la città di Milano con un ricco programma di concerti, djset, incontri e workshop, si prepara a tornare dal 18 al 24 novembre. Ma quest’anno c’è una novità: il quartier generale della manifestazione si sposta dal distretto di Tortona all’area del parco Sempione, con un focus sul Castello Sforzesco. L’evento, che negli anni ha visto la partecipazione di artisti italiani e internazionali, si arricchisce di nuove location, tra cui la Triennale, i Dazi dell’Arco della Pace e il Castello Sforzesco, che ospiterà il cuore pulsante della manifestazione.
Il progetto, promosso da Assoconcerti, Assomusica, Fimi Federazione Industria Musicale Italiana, Nuovo Imaie Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori e Siae Società Italiana degli Autori ed Editori, è organizzato da Butik s.r.l. Impresa Sociale. Per il terzo anno consecutivo, la direzione artistica è affidata a Nur Al Habash.
Un’opportunità per artisti e operatori del settore
La Milano Music Week offre un’opportunità unica per artisti e operatori del settore musicale di connettersi, collaborare e promuovere la propria musica. Per partecipare al programma ufficiale, è possibile candidare il proprio evento/appuntamento compilando il modulo online sul sito della Music Week entro il 14 ottobre. Se l’evento verrà selezionato, si verrà contattati entro il 31 ottobre.
La manifestazione si pone come un punto di riferimento per tutti gli appassionati di musica, offrendo la possibilità di incontrare gli artisti preferiti e di immergersi nel mondo della musica a 360 gradi. Tra i partner storici della Music Week figurano Afi Associazione Fonografici Italiani, EMusa, Fem Federazione Editori Musicali, Pmi Produttori Musicali Indipendenti, Scf, Evolution.
Un palcoscenico per la musica italiana e internazionale
La Milano Music Week rappresenta un’occasione importante per la musica italiana e internazionale, un palcoscenico che accoglie artisti di ogni genere e provenienza. La scelta di spostare il quartier generale al Parco Sempione, con il Castello Sforzesco come punto focale, conferma la volontà di rendere l’evento ancora più inclusivo e accessibile, offrendo la possibilità di godere di un’esperienza musicale a 360 gradi. Sarà interessante vedere come questo nuovo scenario influenzerà la programmazione e il coinvolgimento del pubblico.