Scuola Futura in Africa: un’estensione del Piano Mattei
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha annunciato un’importante novità per il programma ‘Scuola Futura’, il campus itinerante del Pnrr Istruzione dedicato alla formazione sulla didattica innovativa e sulle sfide del Pnrr. Il programma, che ha visto una sua edizione speciale al Parco Archeologico di Pompei, si estenderà all’Africa, con l’obiettivo di contribuire alla diffusione dell’istruzione e della formazione nel continente.
L’annuncio è stato fatto dal Ministro Valditara durante la sua visita al Parco Archeologico di Pompei, dove ha incontrato alunni, docenti e dirigenti scolastici. Il Ministro ha sottolineato l’importanza di portare il meglio della scuola italiana, la fantasia, la creatività e l’innovazione, in Paesi che hanno un drammatico bisogno di istruzione.
L’iniziativa si inserisce nel Piano Mattei, un programma di cooperazione internazionale per lo sviluppo sostenibile, e prevede la collaborazione con altri Paesi occidentali per la formazione di insegnanti e l’introduzione di nuove forme di didattica.
“Voglio che alcuni di voi siano protagonisti di questa iniziativa per portare il meglio della scuola italiana, la fantasia, la creatività, l’innovazione della scuola italiana in Paesi che hanno un drammatico bisogno di istruzione”, ha dichiarato il Ministro Valditara. “Quando sono stato al G7 di Trieste e ho voluto invitare anche il rappresentante dell’Organizzazione dell’Unione Africana che quest’ anno ha deciso, tra l’altro, di dedicare il 2024 proprio all’istruzione, pensate che ci ha raccontato che in Africa mancano 17 milioni di insegnanti. E allora, ho deciso di lanciare questo Piano per l’Africa che passi innanzitutto dall’istruzione e che sia una estensione del Piano Mattei, coinvolgendo innanzitutto tutti i grandi Paesi dell’Occidente.”
Un’iniziativa internazionale per la formazione e l’innovazione
Il Ministro Valditara ha lanciato un appello ai ministri degli Stati Uniti, del Giappone, della Francia, della Gran Bretagna, della Germania e del Canada per partecipare a questa grande iniziativa. L’obiettivo è quello di diffondere la formazione e portare insegnanti, nuove forme di didattica e strumenti innovativi in Africa.
“Ho chiesto ai ministri degli Stati Uniti, del Giappone, della Francia, della Gran Bretagna, della Germania, del Canada “di partecipare ad una grande iniziativa per diffondere la formazione e portare insegnati, nuove forme di didattica e strumenti innovativi e soprattutto belle esperienze come le vostre. Portarle scegliendo appositamente nazioni con cui l’Italia vuole avviare un percorso di crescita comune e solidale perché insieme abbiamo di fronte un grande futuro. Tutti insieme e tutti uniti”, ha dichiarato il Ministro Valditara.
Un’iniziativa lodevole, ma con sfide da affrontare
L’iniziativa di estendere ‘Scuola Futura’ all’Africa è lodevole e rappresenta un importante passo avanti per la diffusione dell’istruzione e della formazione nel continente. Tuttavia, è importante affrontare le sfide che questo progetto comporta. La carenza di insegnanti, la mancanza di infrastrutture adeguate e le difficoltà di accesso all’istruzione in molte aree dell’Africa sono problemi complessi che richiedono un impegno a lungo termine. È fondamentale che l’iniziativa sia ben pianificata e che coinvolga le comunità locali per garantire la sua efficacia e la sua sostenibilità nel tempo.