Bremer concentrato sulla Copa América, futuro in stand-by
Il difensore brasiliano della Juventus, Bremer, ha rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo As, in cui ha parlato del suo futuro, dichiarando di essere concentrato sulla Copa América prima di discutere di eventuali trasferimenti con i suoi agenti.
“Sono molto concentrato sulla Copa América e lascio la questione nelle mani dei miei agenti”, ha dichiarato Bremer. “Certo, ho letto alcune cose e sono felice di sapere che club con tanta storia potrebbero seguirmi, ma la verità è che parlerò di questo tema con i miei agenti dopo la Copa América. Ho molti obiettivi. Voglio giocare uno o due Mondiali e voglio continuare a lottare per titoli importanti in Europa”.
Fiducia in Thiago Motta e obiettivi per la Juventus
Bremer ha poi espresso fiducia nel nuovo allenatore della Juventus, Thiago Motta, dichiarando che sarà accolto positivamente dalla squadra.
“Thiago Motta sarà accolto molto bene da tutta la rosa – sottolinea – È un professionista che sta facendo un ottimo lavoro e penso che sia stata un’ottima scelta da parte del club. Per quanto mi riguarda, farò del mio meglio per aiutarlo ad adattarsi il prima possibile”.
Il difensore brasiliano ha poi espresso ottimismo per la prossima stagione, dichiarando di sentirsi “molto bene e preparato” e di voler contribuire al ritorno della Juventus al vertice del calcio italiano: “Piano piano stiamo aiutando la Juventus a tornare protagonista e a lottare per grandi traguardi. Spero davvero che la prossima stagione sia una stagione di grande gioia per tutti noi, giocatori e tifosi”, conclude Bremer.
Un futuro incerto per Bremer?
Le parole di Bremer lasciano intendere che il suo futuro potrebbe essere lontano da Torino, con club storici interessati al suo acquisto. La sua dichiarazione di voler discutere del suo futuro dopo la Copa América lascia aperta la possibilità di un addio alla Juventus, soprattutto se dovesse arrivare un’offerta importante. Tuttavia, Bremer ha espresso fiducia nel nuovo allenatore e nella squadra, quindi la sua permanenza a Torino non è da escludere.