Il calcio italiano conferma il suo straordinario appeal sul pubblico televisivo, registrando una crescita costante e significativa degli ascolti sulla piattaforma Dazn. La stagione 2025-26 della Serie A si sta rivelando un successo senza precedenti in termini di audience, un segnale di ottima salute per l’intero movimento calcistico nazionale. I dati relativi alla 15ª giornata di campionato, conclusasi con il posticipo Roma-Como, parlano chiaro: sono stati oltre 6,3 milioni gli spettatori totali (6.340.400 per la precisione) che hanno seguito le partite del massimo campionato.
Un risultato che non rappresenta un caso isolato, ma si inserisce in un trend positivo che caratterizza l’intera prima parte della stagione. L’analisi dei dati aggregati, infatti, mostra come le prime 15 giornate abbiano fatto registrare una media cumulata di 5,8 milioni di spettatori. Si tratta della cifra più alta mai registrata nelle ultime stagioni, superando nettamente i valori delle annate precedenti, come ad esempio la media di circa 5,6 milioni del 2022-23. Questa crescita testimonia non solo la passione immutata dei tifosi, ma anche il consolidamento di Dazn come punto di riferimento per la fruizione dello sport in streaming.
Bologna-Juventus: una sfida da record assoluto
A trainare gli ascolti dell’ultimo turno di campionato è stata la sfida di cartello tra Bologna e Juventus. Il match, ricco di fascino e tradizione, ha catalizzato l’attenzione del pubblico, ottenendo un risultato storico. Con oltre 1,4 milioni di spettatori (1.426.688), la partita è diventata la più vista di sempre tra le due formazioni, considerando sia i confronti di andata che quelli di ritorno delle stagioni precedenti. Un dato impressionante che evidenzia come i big match continuino a essere il motore trainante dell’interesse televisivo, capaci di generare numeri da capogiro e di polarizzare l’attenzione mediatica.
Analisi di un successo: i fattori della crescita
Il successo di ascolti della Serie A su Dazn può essere attribuito a una concomitanza di fattori. Da un lato, l’aumentata competitività del campionato, con diverse squadre in lizza per le posizioni di vertice, mantiene alta la suspense e l’interesse settimana dopo settimana. Dall’altro, la strategia di Dazn, che trasmette tutte le dieci partite di ogni giornata, di cui sette in esclusiva, garantisce una copertura totale e capillare, rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre più frammentato e desideroso di accedere ai contenuti in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.
Inoltre, non va sottovalutato l’impatto del sistema di rilevazione Total Audience di Auditel, introdotto a partire dalla stagione 2022/23, che permette una misurazione più accurata e completa degli ascolti sulla piattaforma, tenendo conto di tutti i device connessi. Questo ha permesso di avere un quadro più fedele del reale seguito del campionato, evidenziando una crescita che in passato poteva essere solo parzialmente quantificata.
Uno sguardo al futuro: prospettive e potenziale
I dati record di questa prima parte di stagione rappresentano una solida base su cui costruire il futuro del prodotto Serie A. L’incremento costante degli spettatori non è solo un vanto per la Lega e per i broadcaster, ma si traduce anche in una maggiore valorizzazione dei diritti televisivi, risorsa fondamentale per la sostenibilità economica dei club. La sfida per il futuro sarà quella di mantenere alto questo livello di interesse, continuando a investire sulla qualità dello spettacolo, sia in campo che a livello di produzione televisiva, e a esplorare nuove forme di coinvolgimento per i tifosi, come dimostrano iniziative quali la “Fan Zone” di Dazn.
In conclusione, la stagione 2025-26 si sta confermando come un’annata d’oro per la Serie A in televisione. I numeri, inequivocabili, raccontano di una passione che non conosce crisi e di un prodotto che, se ben valorizzato, ha ancora ampi margini di crescita. Il record di Bologna-Juventus è solo la punta di un iceberg che testimonia la forza e il fascino intramontabile del calcio italiano.
