L’Antitrust punta il dito su Interflora
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha aperto un’istruttoria nei confronti di Interflora Italia spa, sospettando che l’azienda possa aver messo in atto pratiche commerciali scorrette nella vendita di omaggi floreali. Secondo l’Antitrust, Interflora potrebbe non rispettare le tempistiche di consegna promesse, né garantire la qualità e la varietà dei fiori scelti dai clienti.Inoltre, l’Autorità sospetta che l’azienda non informi adeguatamente i consumatori sui costi legati al servizio di consegna, in violazione delle norme del Codice del Consumo.
I dettagli delle presunte irregolarità
L’istruttoria dell’Antitrust si basa su sospetti di violazioni delle norme del Codice del Consumo, in particolare per quanto riguarda la pubblicità e la vendita di omaggi floreali. Le presunte irregolarità riguardano:
- Tempistiche di consegna non rispettate: Interflora potrebbe non rispettare le tempistiche di consegna garantite per i prodotti venduti.
- Qualità e varietà dei fiori non conformi: I fiori consegnati potrebbero non corrispondere in termini di qualità e varietà a quelli scelti dai consumatori.
- Informazioni sui costi di consegna non chiare: L’azienda potrebbe non rappresentare in modo adeguato i costi obbligatori connessi al servizio di consegna degli omaggi floreali.
La tutela dei consumatori e la concorrenza
L’indagine dell’Antitrust su Interflora evidenzia l’importanza di tutelare i consumatori da pratiche commerciali scorrette, garantendo trasparenza e correttezza nelle informazioni fornite dalle aziende. Un’indagine approfondita può contribuire a creare un mercato più equo e competitivo, a beneficio sia dei consumatori che delle aziende che operano in modo trasparente ed etico.