Pressione fiscale insostenibile per i giovani imprenditori
I Giovani Imprenditori di Confindustria hanno lanciato un appello urgente al governo e all’opposizione affinché intervengano rapidamente per riformare il sistema fiscale italiano. Durante il convegno annuale di Capri, la presidente Maria Anghileri ha sottolineato come l’attuale pressione fiscale, attestata al 42,5%, rappresenti un ostacolo insormontabile per i giovani che desiderano avviare o sviluppare un’attività imprenditoriale. “Non è sostenibile vivere in un Paese che ha raggiunto la pressione fiscale al 42,5% mentre cresce dello zero virgola”, ha affermato Anghileri, evidenziando la necessità di un intervento immediato per favorire la crescita economica e l’occupazione giovanile.
Un appello bipartisan per il futuro dell’Italia
L’appello dei Giovani Imprenditori di Confindustria si rivolge sia al governo che all’opposizione, invitandoli a mettere da parte le divergenze politiche e a collaborare per il bene del paese. “In questi mesi abbiamo ascoltato proposte di riforma del sistema fiscale per i giovani sia dal Governo che dall’opposizione. Il nostro messaggio è uno solo: fatelo. E fatelo in fretta. Dimostrateci di avere veramente a cuore il futuro dell’Italia”, hanno dichiarato i giovani imprenditori, sottolineando l’importanza di un intervento tempestivo per creare un ambiente favorevole all’imprenditoria giovanile.
La pressione fiscale come “macigno” per i giovani
I Giovani Imprenditori di Confindustria hanno definito la pressione fiscale italiana “eccessiva e iniqua”, paragonandola a un “macigno” che grava sulle spalle dei giovani. Questa situazione, secondo loro, non solo scoraggia l’iniziativa imprenditoriale, ma contribuisce anche alla fuga dei cervelli e alla perdita di opportunità per il paese. Una riforma fiscale mirata, invece, potrebbe incentivare l’investimento, la creazione di posti di lavoro e la crescita economica.
Il convegno di Capri: un’occasione di confronto
Il convegno di Capri rappresenta da 40 anni un’importante occasione di confronto tra il mondo dell’impresa, la politica e il governo. Durante l’evento, i Giovani Imprenditori di Confindustria hanno avuto l’opportunità di presentare le proprie proposte e di dialogare con i rappresentanti delle istituzioni, ribadendo l’urgenza di una riforma fiscale che tenga conto delle esigenze dei giovani e delle imprese.
Un’opportunità per rilanciare l’economia italiana
L’appello dei Giovani Imprenditori di Confindustria rappresenta un’occasione importante per riflettere sulla necessità di un sistema fiscale più equo e sostenibile, in grado di favorire la crescita economica e l’occupazione giovanile. Una riforma fiscale mirata, che tenga conto delle esigenze dei giovani e delle imprese, potrebbe rappresentare un volano per l’economia italiana, incentivando l’investimento, la creazione di posti di lavoro e la competitività del paese.