Piazza Affari in leggero rialzo
La borsa italiana ha aperto la giornata con un leggero rialzo, con l’indice Ftse Mib in crescita dello 0,25% a 33.398 punti. Il trend positivo è stato accompagnato da un differenziale Btp-Bund decennale che si è attestato a 150,2 punti, con il rendimento annuo dei titoli italiani in rialzo di 0,3 punti al 3,89% e quello dei titoli tedeschi in calo di 0,4 punti al 2,39%. Il rendimento annuo dei titoli francesi è salito di 0,9 punti al 3,17%, con un differenziale di 77,9 punti rispetto ai titoli tedeschi.
Andamento differenziato dei titoli
Il paniere di titoli principali ha mostrato un andamento differenziato. Tra i titoli in rialzo si sono distinti Eni (+1,02%), che ha sovraperformato rispetto ai rivali europei, Stellantis (+0,95%) e Iveco (+0,9%). Sono stati registrati acquisti anche su Ferrari (+0,52%) e A2a (+0,49%). Hanno mostrato un rialzo contenuto Intesa (+0,26%) e Mps (+0,09%), mentre sono rimaste immobili Unicredit (+0,03%) e Banco Bpm (-0,03%).
Le vendite si sono concentrate su Cucinelli (-0,8%), Saipem (-0,77%), Campari (-0,71%) e Stm (-0,61%), quest’ultima non beneficiando del balzo registrato dai titoli del settore in Asia. Enel (+0,14%), reduce da un bond sostenibile da 2 miliardi di euro con richieste per 5,6 miliardi, ha registrato un lieve rialzo.
Tra i titoli a minor capitalizzazione, Bioera ha registrato un forte rialzo (+10,59%), mentre Eph (-8,97%) e la Lazio (-1,92%) hanno subito perdite.
Un’apertura cautamente positiva
L’apertura cautamente positiva di Piazza Affari potrebbe essere legata a diversi fattori, tra cui le aspettative sui risultati aziendali del secondo trimestre e l’andamento dei mercati internazionali. Il differenziale Btp-Bund, pur in rialzo, si mantiene su livelli relativamente contenuti, suggerendo un sentiment positivo nei confronti del debito italiano. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione nel corso della giornata, in particolare alla luce degli eventi geopolitici e delle decisioni delle banche centrali.