Un viaggio nel teatro classico tra le Marche
Dal 18 giugno al 16 agosto 2024, le Marche si trasformano in un palcoscenico a cielo aperto per la 26esima edizione di Tau-Teatri Antichi Uniti, la tradizionale rassegna di teatro classico organizzata dall’Amat. 32 appuntamenti in 14 siti storici e archeologici di altrettanti comuni: Ancona, Ascoli Piceno, Castellone di Suasa, Corinaldo, Falerone, Fano, Macerata, Monte Rinaldo, Pesaro, Porto San Giorgio, San Severino Marche, Senigallia, Sirolo, Urbisaglia. Un viaggio nel teatro classico, tra compagnie nazionali e gruppi marchigiani, che valorizza il patrimonio culturale della regione e offre al pubblico la possibilità di immergersi in spettacoli suggestivi e coinvolgenti.
Un cartellone ricco di appuntamenti
Il cartellone 2024 di Tau-Teatri Antichi Uniti si presenta ricco di appuntamenti, con 18 compagnie nazionali e 14 gruppi marchigiani che si alterneranno sui palcoscenici all’aperto. Tra le presenze nazionali spiccano il saggista Aldo Cazzullo e l’attore Moni Ovadia che all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia (7 luglio e il giorno dopo al Parco Miralfiore di Pesaro) presenteranno ‘Il Romanzo della Bibbia’, un racconto degli episodi più salienti del libro più letto del mondo. Dedicato alla cristianità antica anche lo spettacolo su testo di Giovanni Testori ‘Interrogatorio a Maria’, interpretato da Maria Chiara Arrighini (11 luglio Ex Chiesa di San Francesco a Fano). Per Ovidio saranno riproposte invece Le Metamorfosi in un singolare racconto accompagnato dal suono dei tamburi giapponesi (taiko) del gruppo musicale di Munedaiko e dalla voce di Nina Pons per la regia di Andrea Baracco, mentre Elena Bucci, appena insignita del Premio Valeria Moriconi, cura drammaturgia e regia di Heroides, dove s’immagina che le eroine del mito scrivano lettere ai loro uomini parlando d’amore e tradimenti. Paola Quattrini ed Enrico Lo Verso affrontano invece il viaggio di Ulisse in ‘Itaca per sempre’ con una prospettiva diversa che alterna i pensieri dell’eroe omerico a quelli della moglie Penelope. In cartellone anche l’Anfitrione di Plauto con Emilio Solfrizzi ed Edipo a Colono di Sofocle con Giuseppe e Micol Pambieri all’Anfiteatro Romano di Ancona che riapre al pubblico dopo 13 anni.
Tau Made in Marche: un palcoscenico per i talenti locali
Tau-Teatri Antichi Uniti non dimentica il talento locale. L’Amat, da sempre impegnata nel sostegno dei gruppi marchigiani, presenta anche quest’anno una selezione di spettacoli di ‘Tau Made in Marche’, con la partecipazione di Cesare Catà e Luca Violini. Un’occasione per scoprire le nuove leve del teatro marchigiano e per valorizzare la creatività e la professionalità dei talenti locali.
Un’occasione per scoprire il patrimonio culturale delle Marche
Tau-Teatri Antichi Uniti è un’occasione unica per scoprire il patrimonio culturale delle Marche, visitando luoghi storici e archeologici spesso sconosciuti anche agli stessi marchigiani. L’iniziativa, nata per valorizzare attraverso il teatro i luoghi più suggestivi del nostro patrimonio culturale, si è arricchita nel tempo di un pubblico di giovani, che trovano in questa rassegna un’occasione per avvicinarsi al teatro classico in un contesto suggestivo e coinvolgente.
Un’iniziativa importante per la valorizzazione del patrimonio culturale
Tau-Teatri Antichi Uniti è un’iniziativa importante per la valorizzazione del patrimonio culturale delle Marche. La rassegna offre al pubblico la possibilità di scoprire luoghi storici e archeologici spesso sconosciuti, immergendosi in un contesto suggestivo e coinvolgente. L’iniziativa contribuisce a promuovere il territorio e a far conoscere la ricchezza culturale della regione.