Obiettivo: preservare la Val Ferret e la Val Veny
Il Consiglio comunale di Courmayeur ha compiuto un passo significativo verso la tutela del proprio patrimonio naturale, approvando una delibera che mira a ridurre drasticamente la presenza di automobili nelle zone più suggestive della Val Ferret e della Val Veny. L’iniziativa, frutto di un lungo processo decisionale, si pone l’obiettivo di preservare l’integrità paesaggistica e ambientale di queste valli, offrendo ai visitatori un’esperienza più autentica e sostenibile.
Minipark e controllo accessi: un investimento per il futuro
L’intervento, che prevede un investimento complessivo di 215 mila euro (IVA inclusa), si concentra sulla realizzazione e installazione di due ‘minipark’ strategici. Questi minipark, posizionati rispettivamente in località Lavachey (Val Ferret) e La Visaille (Val Veny), saranno dotati di barriere e di un sistema avanzato di controllo accessi veicolari, basato su videocamere in entrata e in uscita. Questo sistema permetterà di monitorare e gestire in modo efficiente il flusso di veicoli, garantendo il rispetto delle limitazioni imposte e contribuendo a ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico nelle valli.
L’implementazione di questi minipark rappresenta una soluzione tecnologica all’avanguardia, progettata per bilanciare le esigenze di mobilità con la necessità di preservare l’ambiente naturale. Le videocamere, ad esempio, non si limiteranno a registrare il passaggio dei veicoli, ma saranno in grado di identificare automaticamente le targhe, consentendo un controllo preciso degli accessi e l’applicazione delle eventuali sanzioni previste.
Informazione in tempo reale: il pannello in piazzale Monte Bianco
Parallelamente all’installazione dei minipark, il Comune di Courmayeur ha previsto un potenziamento della comunicazione verticale sul territorio. In piazzale Monte Bianco, punto nevralgico per l’accesso alle valli, sarà installato un pannello informativo a sei righe. Questo pannello, collegato in tempo reale ai sistemi di monitoraggio dei parcheggi, fornirà ai visitatori un quadro completo della disponibilità di posti auto sia a Courmayeur che nelle valli. In questo modo, i turisti potranno pianificare al meglio i propri spostamenti, evitando inutili code e contribuendo a ridurre il traffico nelle zone più sensibili.
Un voto che divide: maggioranza favorevole, opposizione astenuta
La delibera è stata approvata con nove voti favorevoli, espressione della maggioranza consiliare (Sìamo Courmayeur), e quattro astensioni (Esprit Courmayeur). Questo risultato evidenzia una certa divisione all’interno del Consiglio comunale sulla strategia da adottare per la gestione della mobilità nelle valli. Mentre la maggioranza ha espresso un chiaro sostegno all’iniziativa, considerandola un passo fondamentale per la tutela dell’ambiente e la promozione di un turismo sostenibile, l’opposizione ha preferito astenersi, probabilmente perplessità o riserve sull’efficacia delle misure proposte o sulle modalità di attuazione.
Un passo avanti verso un turismo più sostenibile
L’iniziativa del Comune di Courmayeur rappresenta un esempio virtuoso di come le amministrazioni locali possano agire concretamente per preservare il proprio territorio e promuovere un turismo più sostenibile. La combinazione di tecnologie avanzate, come i minipark e i sistemi di controllo accessi, con una comunicazione efficace e trasparente, può contribuire a ridurre l’impatto ambientale del turismo e a migliorare la qualità della vita dei residenti. Resta da vedere come l’iniziativa sarà accolta dai visitatori e se si tradurrà in una reale diminuzione del traffico nelle valli. Tuttavia, l’impegno dimostrato dal Comune di Courmayeur merita di essere apprezzato e preso come modello da altre località turistiche.