
Approvata la Riforma Taurina a Città del Messico
L’Assemblea comunale di Città del Messico ha dato il via libera a una riforma che rivoluziona il modo in cui si svolgono le corride nella capitale. La decisione, annunciata dal sito di Reforma, introduce nuove regole volte a eliminare le pratiche più cruente e violente nei confronti dei tori. L’iniziativa, promossa dalla sindaca Clara Brugada, ha ottenuto un ampio consenso con 61 voti favorevoli, un solo voto contrario e nessuna astensione. Il testo è ora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di Città del Messico, passaggio formale che ne sancirà l’entrata in vigore.
Cosa Cambia con la Nuova Regolamentazione
La riforma introduce la figura dello “spettacolo taurino libero da violenza”, un concetto che ridefinisce l’essenza stessa della corrida. Tra le principali novità, spicca il divieto assoluto di utilizzare oggetti appuntiti durante gli spettacoli, una misura che mira a ridurre drasticamente le sofferenze inflitte ai tori. Ma la svolta più significativa è rappresentata dal divieto di uccisione del toro nell’arena: al termine dello spettacolo, l’animale dovrà essere restituito integro. La riforma stabilisce inoltre un limite massimo di dieci minuti per la permanenza di ciascun toro nell’arena e impone la protezione delle corna per prevenire lesioni.
Reazioni e Proteste
L’approvazione della riforma non è passata inosservata e ha suscitato reazioni contrastanti. All’esterno della sede dell’Assemblea comunale, si sono radunati manifestanti sia a favore che contro la misura, dando vita a momenti di tensione. Le proteste hanno portato al ferimento di un agente e all’arresto di tre persone, segno della forte polarizzazione che la questione delle corride continua a generare nella società messicana. La riforma rappresenta un punto di svolta nella secolare tradizione taurina, aprendo un dibattito sul futuro di questa pratica e sul rispetto dei diritti degli animali.
Un Passo Avanti Verso il Benessere Animale
La riforma approvata a Città del Messico rappresenta un segnale importante di cambiamento nella sensibilità verso il benessere animale. Sebbene la tradizione delle corride sia profondamente radicata nella cultura di molti paesi, è fondamentale che le pratiche si evolvano per ridurre al minimo la sofferenza degli animali coinvolti. Questa riforma potrebbe fungere da modello per altre città e paesi, aprendo la strada a un futuro in cui il rispetto per gli animali e le tradizioni culturali possano coesistere in modo più armonioso.