
Un Ventennio di Successi e Crescita
Era il 2005 quando lo stabilimento BMW di Lipsia iniziava la produzione della berlina Serie 3, segnando l’inizio di un’era di successi e crescita continua. Oggi, a distanza di 20 anni, l’impianto si conferma come un polo produttivo all’avanguardia, capace di adattarsi alle esigenze del mercato e di abbracciare le nuove sfide dell’elettrificazione. Con una produzione diversificata che spazia dalla Serie 1 alla Serie 2 Active Tourer (anche in versione plug-in hybrid), dalla Serie 2 Gran Coupé alla Mini Countryman (disponibile anche in variante elettrica), Lipsia rappresenta un esempio di flessibilità e innovazione nel panorama automobilistico.
Investimenti Strategici e Capacità Produttiva
Dal 2005, le linee produttive di Lipsia hanno sfornato circa 3,75 milioni di vetture, un risultato reso possibile anche grazie agli ingenti investimenti del gruppo BMW, che ammontano a oltre 5 miliardi di euro. Questi investimenti hanno permesso di potenziare la flessibilità costruttiva dell’impianto, portando la capacità produttiva da 650 a 1.300 unità al giorno. Il layout dello stabilimento, progettato per consentire la consegna diretta di elementi preassemblati sulla linea di produzione, e i successivi ammodernamenti, tra cui l’introduzione di un nuovo reparto presse nel 2009 e un ulteriore ampliamento nel 2014, testimoniano l’impegno di BMW nel mantenere Lipsia all’avanguardia.
Pionieri dell’Elettrificazione
Lo stabilimento di Lipsia ha giocato un ruolo cruciale nell’elettrificazione della gamma BMW, essendo stato il primo a produrre la i3, l’auto elettrica che ha segnato una svolta per il marchio. Tra il 2013 e il 2022, sono state costruite oltre 250.000 unità di i3, un successo che ha spianato la strada alla i8, la prima ibrida plug-in del brand, prodotta in 20.500 esemplari tra il 2014 e il 2020, inclusa la variante roadster lanciata nel 2018. Con l’avvio della produzione della Mini Countryman 100% elettrica nel marzo 2024, l’impianto ha ulteriormente rafforzato il suo ruolo nel settore dell’elettromobilità, integrando l’intero processo di produzione delle batterie di quinta generazione utilizzate sia dalla Countryman Electric che dai modelli elettrici BMW.
Flessibilità e Integrazione
Una delle peculiarità dello stabilimento di Lipsia è la sua flessibilità, che gli ha consentito di realizzare sulla stessa linea, nel 2014, sia la Serie 2 Active Tourer a trazione anteriore, sia modelli come la Serie 1 e Serie 2, allora a trazione posteriore. Inoltre, Lipsia è l’unico stabilimento al mondo in cui vengono prodotti veicoli con il marchio BMW e Mini sulla stessa linea, un esempio di integrazione e ottimizzazione delle risorse.
Crescita Occupazionale e Operatività Continua
La crescita dello stabilimento di Lipsia si riflette anche nell’aumento del numero di dipendenti, passati da circa 2.600 nel 2005 a 6.800 oggi. L’impianto è in funzione 24 ore su 24, con tre turni di lavoro, garantendo una produzione continua e efficiente.
Un Futuro Elettrico e Connesso
La storia dello stabilimento BMW di Lipsia è un esempio di come l’innovazione, la flessibilità e gli investimenti strategici possano portare al successo nel settore automobilistico. Con un focus sempre più orientato verso l’elettrificazione e la produzione di veicoli connessi, Lipsia si prepara ad affrontare le sfide del futuro, confermandosi come un pilastro fondamentale per il gruppo BMW.