Cisl accoglie positivamente la proposta di Confindustria per un patto su crescita e coesione

Un’alleanza per il rilancio del Paese

La proposta di un patto tra Governo e parti sociali, avanzata dal presidente di Confindustria Orsini, ha trovato un’eco favorevole nella Cisl. Silvia Fumarola, leader del sindacato, ha accolto con favore l’iniziativa, evidenziando la necessità di un approccio collaborativo per affrontare le sfide economiche e sociali che attendono l’Italia e l’Europa.

Riformismo partecipato: la chiave per il futuro

Secondo Fumarola, è fondamentale dare spazio al “riformismo partecipato” per intervenire con determinazione sui temi cruciali del rilancio economico e sociale del Paese. Tra questi, la leader della Cisl ha elencato una serie di priorità, tra cui:

* **Salari e produttività:** Incrementare i salari in linea con la produttività per sostenere il potere d’acquisto e stimolare la crescita.
* **Formazione e innovazione:** Investire in formazione continua e innovazione tecnologica per migliorare le competenze dei lavoratori e la competitività delle imprese.
* **Nuove tutele universali:** Ampliare le tutele sociali per garantire una maggiore sicurezza economica a tutti i cittadini, con particolare attenzione ai lavoratori precari e ai disoccupati.
* **Buona flessibilità:** Promuovere una flessibilità del lavoro che sia al contempo vantaggiosa per le imprese e tutelante per i lavoratori.
* **Relazioni industriali partecipative:** Favorire un dialogo costruttivo tra sindacati e imprese per individuare soluzioni condivise ai problemi del mondo del lavoro.

Costruire un’intesa di responsabilità

Fumarola ha sottolineato l’importanza di costruire insieme un'”intesa della responsabilità” che possa garantire la qualità e la stabilità del lavoro, imprese più competitive e uno sviluppo sostenuto e inclusivo. Un patto, quindi, che coinvolga tutti gli attori sociali e che metta al centro il bene comune e la crescita del Paese.

Un’opportunità da non perdere

L’apertura di Confindustria verso un patto con il Governo e le parti sociali rappresenta un’opportunità importante per affrontare le sfide economiche e sociali del Paese in modo collaborativo e costruttivo. È fondamentale che tutti gli attori coinvolti dimostrino senso di responsabilità e volontà di trovare soluzioni condivise, mettendo al centro il bene comune e la crescita sostenibile dell’Italia.