Brasile: 65 assalitori del Congresso fuggiti in Argentina?
atlante
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L’inseguimento ai responsabili dell’assalto al Congresso
La Polizia Federale del Brasile (Pfb) è impegnata in un’intensa operazione di ricerca e cattura nei confronti dei responsabili dell’assalto alle istituzioni brasiliane dell’8 gennaio 2023. L’operazione, condotta in diversi stati del Brasile, ha portato all’arresto di circa 45 persone ricercate, ma ben 163 sono ancora latitanti.
La fuga in Argentina
La Pfb sospetta che almeno 65 dei ricercati siano riusciti a oltrepassare il confine brasiliano per cercare rifugio in Argentina. Le autorità argentine hanno confermato di aver individuato circa 65 fuggitivi, che sarebbero entrati nel Paese senza passare i controlli sull’immigrazione.
La Pfb: “Più di duecento imputati non hanno rispettato le misure cautelari giudiziarie”
Secondo la Pfb, “più di duecento imputati non hanno rispettato deliberatamente le misure cautelari giudiziarie o addirittura sono fuggiti in altri paesi, con l’obiettivo di evitare l’applicazione del diritto penale”. La Pfb sta continuando le sue indagini per localizzare e catturare i restanti latitanti.
Le sfide della giustizia brasiliana
L’evasione di un numero così elevato di persone ricercate per gravi reati pone un serio problema per la giustizia brasiliana. La fuga di questi individui potrebbe suggerire una carenza di controlli alle frontiere o una rete di complicità che facilita l’evasione. Sarà fondamentale per le autorità brasiliane e argentine collaborare per assicurare alla giustizia tutti i responsabili dell’assalto al Congresso. Questo caso evidenzia la necessità di un rafforzamento dei sistemi di sicurezza e di una maggiore collaborazione internazionale per combattere la criminalità transnazionale.
