Buffon: “Riva mi ha preso a cuore, un punto di riferimento nel momento difficile di Calciopoli”
L’evento European Golden Boy di Tuttosport, svoltosi nel teatro di Solomeo, in Umbria, ha visto un momento dedicato al ricordo di Gigi Riva, scomparso lo scorso gennaio. Tra i tanti che hanno condiviso ricordi e aneddoti sul grande attaccante italiano, spicca la testimonianza di Gianluigi Buffon, attuale capo delegazione della nazionale italiana, ruolo ricoperto in passato dallo stesso Riva.
“Mi aveva preso a cuore – ha raccontato Buffon – anche perché ero arrivato in nazionale a 18 anni e ne combinavo tante e di tutti i colori e lui, Gigi Riva, questa cosa la amava”. Buffon ha poi ricordato il Mondiale del 2006: “In Germania partimmo con vicissitudini difficili e mi riferisco a Calciopoli, se non ci fosse stato Riva non so se avremmo vinto quel Mondiale”. “Mentre il mondo traballava, rimaneva solido solo Gigi Riva. Per molti di noi – ha detto l’ex portiere – era diventato un punto di riferimento ed allo stesso tempo un amico che ti stava vicino nei momenti difficili”.
Ghezzi: “Riva era un idealista e scontroso, un grande calciatore e una grande persona”
Presente all’incontro anche Dori Ghezzi, compagna di Fabrizio De Andre’, che ha sottolineato la grandezza umana di Riva: “Riva non è stato solo un grande calciatore, ma anche una grande persona”, ha detto. “L’ho incontrato una sola volta con Fabrizio, ma questo è bastato per continuare la nostra amicizia per telefono”, ha aggiunto Ghezzi. “Era un idealista e scontroso. Mi ricordo perfettamente – ha raccontato invece il padrone di casa, Brunello Cucinelli – le sue braccia alte in Messico, con il modo classico e più elegante di festeggiare”.
Cucinelli: “Riva era come mio padre, un uomo pieno di ideali”
Cucinelli ha poi aggiunto: “Per me – ha sottolineato Cucinelli – Riva era un po’ come mio padre, parlava poco, ma un uomo pieno di ideali”. Sul palco, a sollecitare gli ospiti tra ricordi e aneddoti su Riva calciatore e dirigente della nazionale, il direttore di Tuttosport, Guido Vaciago.
Il ricordo di un campione e di un uomo
La figura di Gigi Riva è stata ricordata con grande affetto e stima da parte di tutti gli intervenuti. Non solo un grande calciatore, ma anche un uomo di grande valore e integrità, capace di lasciare un segno indelebile nel mondo del calcio e non solo. Le sue parole, la sua presenza, la sua storia sono un esempio per tutti, soprattutto per i giovani calciatori che si affacciano al mondo del professionismo. La sua eredità è un patrimonio prezioso che va custodito e tramandato alle generazioni future.