L’aeroporto di Cagliari, una base militare? La protesta di A Foras contro la militarizzazione dello scalo di Elmas
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Cagliari, città a misura di militare? La denuncia di A Foras
Il movimento A Foras ha denunciato la militarizzazione dell’aeroporto di Cagliari, lo scalo di Elmas, durante una conferenza stampa tenuta proprio all’interno dello scalo. Gli attivisti hanno accusato le forze armate di utilizzare l’aeroporto civile per scopi militari, nonostante la presenza del vicino aeroporto militare di Decimomannu. Secondo A Foras, in caso di necessità, l’intero aeroporto di Elmas potrebbe essere adibito ad uso militare, come avvenuto durante il contrattacco iraniano verso Israele nel 2020, con il lancio di centinaia di missili dall’Iran.
L’aeroporto di Elmas, un hub per le armi?
Gli antimilitaristi hanno inoltre sottolineato che da oltre dieci anni l’aeroporto di Elmas viene utilizzato per spedire carichi di bombe prodotte a Domusnovas, in Sardegna. Diverse spedizioni dirette in Arabia Saudita, utilizzate nei bombardamenti contro la popolazione civile dello Yemen, sarebbero partite da Elmas. Anche durante l’aggressione israeliana contro Gaza, molti carichi di bombe sarebbero partiti dallo scalo cagliaritano. A Foras chiede alla Sogaer, società di gestione dell’aeroporto, di fornire delucidazioni sulla destinazione finale di tutti i carichi di armi che sono transitati da Elmas.
La protesta di A Foras: un corteo per la pace
Il movimento A Foras ha annunciato un corteo di protesta per domenica 2 giugno, in occasione della festa della Repubblica, con partenza da piazza San Bartolommeo alle 16. Il corteo, che si preannuncia allegro, composito e colorato, vuole manifestare contro l’occupazione militare e in solidarietà con il popolo palestinese. A Foras invita tutti coloro che desiderano vivere in un’Isola di pace, libera dalle logiche di guerra e solidale con tutti i popoli oppressi, a partecipare alla manifestazione.
Cagliari, una città militarizzata
A Foras ha denunciato che Cagliari è una città a misura di militare, con numerose caserme, residenze, depositi e installazioni militari, spesso inutilizzate ma sottratte all’uso della comunità. Dal porto, occupato in pianta stabile da navi da guerra, alla Sella del Diavolo, passando per Monte Urpinu e il Poetto, la presenza militare è capillare in tutta la città.
La militarizzazione degli aeroporti: un problema globale
La militarizzazione degli aeroporti civili è un problema crescente in tutto il mondo. Gli aeroporti, progettati per il trasporto di passeggeri e merci, vengono sempre più utilizzati dalle forze armate per scopi militari, con conseguenze potenzialmente pericolose per la sicurezza del trasporto civile. La protesta di A Foras solleva un tema importante e attuale, che merita un’attenta riflessione da parte delle autorità competenti e dell’opinione pubblica.
