Un messaggio di solidarietà e un invito al Corano
La Guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei, ha rivolto un messaggio di sostegno agli studenti universitari americani che hanno preso parte a manifestazioni in solidarietà con la Palestina. Nella sua lettera, pubblicata sul suo sito web, Khamenei ha espresso la sua empatia e solidarietà, definendo gli studenti “dalla parte giusta” in un momento storico di svolta. Il leader supremo iraniano ha invitato gli studenti a “conoscere il Corano”, suggerendo che questa conoscenza possa fornire loro una prospettiva più profonda sulla situazione in corso.
Accuse al governo americano e all'”élite sionista globale”
Khamenei ha accusato il governo degli Stati Uniti di “ipocrisia” per il suo sostegno a Israele, definendolo un regime “usurpatore e brutale”. Ha inoltre accusato una presunta “élite sionista globale” di controllare i media negli Stati Uniti e in Europa, suggerendo che questa élite sia responsabile della diffusione di una narrazione distorta sulla situazione in Palestina. Secondo Khamenei, il governo americano sta esercitando una “spietata pressione” sugli studenti che si battono per la Palestina, cercando di impedire loro di esprimere le proprie opinioni.
Il “Fronte di Resistenza” e la “coscienza risvegliata”
Khamenei ha affermato che gli studenti che hanno manifestato nelle università americane hanno formato un “ramo del Fronte di Resistenza”, un gruppo che si oppone a Israele e ai suoi alleati. Secondo il leader supremo iraniano, il Fronte di Resistenza si sta rafforzando e diventerà ancora più potente. Khamenei ha espresso la convinzione che la “coscienza delle persone si è risvegliata su scala globale” e che la “verità sta venendo alla luce”. Questo risveglio, secondo il suo punto di vista, è una conseguenza delle azioni di Israele e del sostegno che riceve da parte degli Stati Uniti.
Un messaggio ambiguo con un chiaro intento propagandistico
La lettera di Khamenei, pur esprimendo un messaggio di solidarietà verso gli studenti americani, è chiaramente finalizzata a propagandare la visione politica dell’Iran. L’invito a studiare il Corano, le accuse di ipocrisia al governo americano e la menzione di un'”élite sionista globale” sono elementi tipici della retorica iraniana e servono a rafforzare la narrativa del conflitto tra Iran e Occidente. È importante ricordare che la prospettiva di Khamenei è fortemente influenzata dalla sua visione ideologica e che il suo messaggio dovrebbe essere interpretato in questo contesto.